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10 delle migliori poesie da memorizzare e imparare a memoria

Selezionato dal Dr Oliver Tearle

Quali qualità rendono una poesia particolarmente buona per impegnarsi nella memoria? Nella nostra vasta esperienza nella compilazione di elenchi di poesie per tutte le occasioni e le esigenze, diremmo che idealmente, le migliori poesie da memorizzare o “imparare a memoria” dovrebbero 1) avere un ritmo o un metro abbastanza regolare (in quanto ciò può aiutare la memoria), 2) rima e 3) essere abbastanza brevi. Le poesie che abbiamo compilato qui di seguito si adattano a questi criteri, quindi se stai cercando di impressionare i tuoi amici o aumentare la tua conoscenza della poesia, queste dieci poesie sono ottimi punti di partenza.

William Shakespeare, ‘ Devo paragonarti a un giorno d’estate?’. Questo poema, che contiene uno dei versi di apertura più famosi di tutta la poesia inglese, rappresenta un audace e decisivo passo avanti nella sequenza dei sonetti mentre li leggiamo. Per la prima volta, la chiave dell’immortalità della Bella Gioventù non sta nella procreazione (come era stato nei precedenti 17 sonetti) ma nel verso di Shakespeare. Come è un sonetto-in particolare, un sonetto inglese o shakespeariano (anche se Shakespeare in realtà non ha inventato la forma che porta il suo nome) – è solo 14 righe, e può essere facilmente impegnato a memoria in una sola seduta, se davvero andare per esso. Ecco come inizia:

Devo paragonarti a un giorno d’estate?
Tu sei più bella e più temperata:
I venti agitati scuotono i boccioli di maggio,
E l’affitto dell’estate ha una data troppo breve Elizabeth

Elizabeth Barrett Browning, ‘Come ti amo? Fammi contare i modi’. Un altro sonetto, con un verso di apertura a volte erroneamente attribuito a Shakespeare, questo poema fu in realtà scritto da uno dei poeti più popolari dell’era vittoriana, Elizabeth Barret Browning (1806-61), per suo marito, Robert Browning (che era anche un poeta, anche se di gran lunga il meno riuscito dei due quando questo poema apparve). È una bella poesia d’amore che può essere impegnata nella memoria in una pausa pranzo. Il poema inizia:

Come ti amo? Fammi contare i modi.
Ti amo per la profondità e l’ampiezza e l’altezza
La mia anima può raggiungere, quando si sente fuori dalla vista
Per i fini dell’essere e della grazia ideale Alfred

Alfred, Lord Tennyson, ‘Pausa, Pausa, Pausa’. Questa è forse la poesia di Tennyson da impegnare nella memoria, perché: 1) è breve; 2) il suo ritmo aiuta a dividere le linee nella memoria e ricordare quale bit viene dove; e 3) la sua linea di apertura è solo le stesse tre parole, che aiuta! Il poema è stato scritto sulla scia della morte improvvisa del caro amico di Tennyson, Arthur Hallam, ed è una bella elegia sul potere della perdita. Inizia:

Pausa, pausa, pausa,
Sulle tue fredde pietre grigie, O Mare!
E vorrei che la mia lingua potesse pronunciare
I pensieri che sorgono in me Christina

Christina Rossetti, ‘Ricorda’. Sonetti sono particolarmente buoni per memorizzare, a causa del ritmo pentametro giambico regolare (nella maggior parte dei sonetti) e il limite di 14 righe, per non parlare dello schema rima. Questa poesia, scritta quando Rossetti era ancora un adolescente (!), è una poesia commovente ma anche stoica in cui l’oratore supplica i suoi cari di ricordarsi di lei quando muore, ma di non rattristarsi per la sua morte:

Ricordati di me quando sono andato via,
Andato lontano nella terra silenziosa;
Quando non puoi più tenermi per mano,
Né io mezzo giro per andare ancora girando rimani Emily

Emily Dickinson, ‘Perché non potevo fermarmi per la morte’. Ci sono un sacco di brevi poesie Emily Dickinson che meritano di essere impegnati a memoria, e come ha favorito la breve lirica e la forma quartina, le sue poesie sono un dono per l ” aspirante poeta-quoter. Se vuoi impressionare i tuoi amici con la tua capacità di snocciolare linee di versi enigmatici, che ne dici di questa poesia affascinante e macabra, in cui l’oratore di Dickinson parla del suo incontro con la Morte? Il poema inizia:

Perché non potevo fermarmi per la Morte –
Si fermò gentilmente per me –
La Carrozza teneva ma solo noi stessi –
E l’immortalità Lewis

Lewis Carroll, ‘Jabberwocky’. Qualsiasi selezione di poesie da memorizzare dovrebbe presentare questo classico esempio di versi senza senso. L’intero poema prima apparizione nel Carroll, 1871 romanzo Attraverso lo specchio, la sua splendida follow-up del libro le Avventure di Alice nel paese delle Meraviglie, e oltre a darci numerose nuove parole ormai di uso comune (clicca sul link qui sopra per scoprire di più e per leggere l’intero poema), è anche un glorioso breve poema narrativo su un eroe che uccide un mostro. Cosa non ti piace? Imparare a memoria alcune delle gloriose monete del poema (’snickersnack‘,’ vorpal‘,’ bandersnatch’) può fornire ore di divertimento:

’Twas brillig, e il slithy toves
Ha fatto gyre e gimble nel wabe:
Tutti mimsy erano i borogoves,
E il mome raths outgrabe

A. E. Housman, ‘Loveliest of Trees, the Cherry Now’. Housman (1859-1936) potrebbe non aver rivoluzionato la poesia nel modo in cui alcuni degli altri nomi di questa lista hanno fatto, ma di tutti i poeti inclusi qui, è forse colui il cui lavoro si presta più facilmente ad essere imparato a memoria. La sua predilezione per schemi rima regolari e forme versi, il suo uso semplice e diretto del linguaggio, e la sua capacità di articolare sentimenti profondamente sentiti nel colpire e versi in movimento, tutti fanno Housman un join per imparare, e portare in giro, ‘a memoria’. Questa poesia, che vede Housman’ Shropshire Lad ‘ osservando il fiore di ciliegio sugli alberi e riflettendo, come un giovane ragazzo di venti, che ha solo cinquanta anni a sinistra della sua biblica tre punteggio e dieci, è un esempio calzante:

Più bella degli alberi, la ciliegia ora
È appeso con fioritura lungo il ramo,
E si trova circa il woodland ride
Indossando bianco per Eastertide Robert

Robert Frost, ‘La strada non presa’. Come Housman, Frost prediligeva le forme tradizionali dei versi, ma anche uno stile semplice ma lirico. E sebbene molte persone conoscano le parole nella strofa finale di questo poema, molte persone le interpretano male – e quanto bene qualcuno conosce il resto di “The Road Not Taken”? Perché non commettere questo poema classico sull’optare per la strada “meno percorsa” alla memoria

WH. Auden, “Funeral Blues”. Memorabilmente recitata nel film del 1994 Four Weddings and a Funeral – il cui successo ha portato una nuova generazione a scoprire la poesia di Auden-questa elegia ha effettivamente iniziato la vita come una parodia dei necrologi pubblici, anche se il suo sentimento può essere considerato sincero, il che mostra il genio di Auden. Le quattro quartine di questo poema lo rendono la lunghezza ideale per impegnarsi nella memoria.

Stevie Smith, ‘Non agitando ma annegando’. Concludiamo questa scelta di grande poesie da imparare a memoria una poesia di uno del ventesimo secolo, il più caratteristico ed eccentrico voci: Stevie Smith (1902-71), poeta, scrittore e artista, che in questo, la sua più famosa poesia, composto da soli dodici facile da memorizzare linee, parla di un uomo che annega quando la gente si scambiava il suo segnale di aiuto come l’atto di ondeggiamento …

L’autore di questo articolo, il Dottor Oliver Tearle, è un critico letterario e docente di inglese presso l’Università di Loughborough. È autore, tra gli altri, della Biblioteca Segreta: Un viaggio tra le curiosità della storia e la Grande Guerra, La Terra desolata e il Lungo poema modernista.

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