Scritto da Jennifer Charlotte Data di pubblicazione: 8 marzo 2018
Coltivare le proprie erbe fornisce un felice incontro tra due grandi passatempi di giardinaggio e cucina. L’avvio di un giardino di erbe apre una vasta gamma di sapori oltre a quelli che troverai sugli scaffali dei supermercati, e i benefici culinari di avere una fornitura costante di erbe ultra-fresche a portata di mano non possono essere battuti.
Le piante di erbe sono disponibili in due tipi principali. Erbe annuali e biennali come basilico, prezzemolo e coriandolo vengono coltivati in una sola stagione, morendo di nuovo come le giornate si accorciano e le temperature scendono. Le piante erbacee perenni, d’altra parte, vivono per due anni o più, sia come sempreverdi o come piante che hanno un periodo dormiente durante l’inverno prima di tornare in vita in primavera.
Entrambi i tipi valgono la pena di crescere, ma sono forse le piante perenni che offrono la massima soddisfazione al cuoco a cui piace sporcarsi le mani. Ecco perché.
Facile da coltivare
Come chiunque abbia provato a coltivare il coriandolo saprà, le erbe annuali possono essere notevolmente delicate e temperamentali. Se le condizioni non sono del tutto giuste, le piante possono rimanere deboli e sottili, o bullone per seminare il minuto la schiena è girata.
Non così con le piante perenni. La stragrande maggioranza delle erbe più longeve sono estremamente tolleranti, e prenderanno siccità estive e gelate invernali miti nel loro passo-infatti, condizioni più dure tendono a migliorare il sapore.
Sono felici di sfruttare al meglio le condizioni del suolo poco promettenti, purché siano ragionevolmente ben drenati, e i loro steli spesso legnosi e le foglie più dure rispetto alle annuali presentano un bersaglio molto meno allettante per lumache, lumache e altri parassiti.
Altamente produttivo
Un impianto consolidato continuerà a fornire per tutta la stagione e tornerà anno dopo anno. In effetti, la maggior parte delle piante perenni deve essere scoraggiata dal crescere troppo grande nel corso degli anni, tale è la loro produttività.
Una delizia nel giardino
Infine, le erbe perenni fanno una grande aggiunta estetica a un giardino. La loro varietà di forme, dimensioni e colori aggiungono struttura e interesse tra le piante più strettamente decorative, e mentre i loro fiori potrebbero non essere spettacolari, sono un ottimo modo per attirare api e altri insetti impollinatori nel tuo giardino. Inoltre, l’odore di oli essenziali rilasciati naturalmente in una giornata calda o in una serata calda è un piacere in sé.
Quindi, se ora sei convinto che dovresti iniziare un giardino di erbe perenni, quali varietà dovresti coltivare? Ci sono innumerevoli tipi tra cui scegliere, ma qui ci sono sette erbe che faranno un solido punto di partenza.
1) Rosmarino
Il rosmarino è una delle erbe perenni più popolari per il cuoco appassionato, grazie alla sua versatilità e all’aroma intenso. È perfetto per la maggior parte dei piatti di carne, in particolare agnello e pollo, mentre il suo sapore profondamente fragrante aggiunge profondità a salse, stufati e torte di tutti i tipi. Ha una particolare affinità con l’aglio, una combinazione che si presenta frequentemente nella cucina italiana.
Tra le erbe perenni, il rosmarino è uno dei più teneri e difficili da coltivare. È incline alla muffa se troppo innaffiato o coltivato in un posto troppo airless, e come un sempreverde non è resistente come quelle piante perenni che muoiono indietro per una pausa invernale.
Sebbene la maggior parte delle varietà possa sopravvivere a un gelo medio, il rosmarino apprezzerà una certa protezione durante prolungati scatti freddi o forti gelate. Per questo motivo, viene spesso coltivato in vasi nelle aree alpine che possono essere portati in casa o facilmente avvolti in vello orticolo. Cresciuto nel terreno aperto in un clima adatto, il rosmarino si svilupperà in un arbusto denso di un metro o più di altezza, fornendo tutte le foglie aromatiche e gli steli di cui potresti aver bisogno.
2) Origano
L’origano è un elemento essenziale per molte cucine mediterranee, in particolare italiane e greche, da cui prendono il nome le due varietà principali. Sia l’origano italiano che quello greco cresceranno in ciuffi circolari alti fino a 60 cm, con lunghi steli legnosi carichi di foglie piccole e intensamente aromatizzate. Le piante tenderanno a sprawl attraverso la loro patch, stabilendo nuove radici mentre vanno, ma la potatura regolare aiuterà a tenerli sotto controllo. È anche utile dividere i ciuffi ogni due anni per evitare che il centro della pianta diventi troppo nudo e legnoso.
L’origano è ottimo con pomodori cotti o crudi, aggiungendo un sapore caldo, leggermente mentolato se usato fresco. Tuttavia, a differenza della maggior parte delle erbe, il sapore migliora notevolmente quando le foglie sono essiccate. Delle due varietà principali, quella italiana è leggermente più mite e fresca, mentre quella greca tende ad un sapore più forte e terroso.
3) Menta
I due membri più popolari della famiglia menta sono menta e menta piperita, entrambi i quali possono aggiungere il loro sapore distintivo a tisane, salse vivaci e dessert rinfrescanti. Se coltivate in piena terra, le piante raggiungeranno un’altezza di circa 50-60 cm e forniranno quantità lussuose di foglie da raccogliere.
Tuttavia, piantare in piena terra non è una decisione da prendere alla leggera. Le zecche di tutti i tipi sono vigorosamente invasive e presto prenderanno il sopravvento su qualsiasi letto in cui sono piantate, estirpando con entusiasmo tutte le altre piante. Una volta stabilita, la menta è estremamente difficile da rimuovere.
Invece, la menta è meglio coltivata in un contenitore, indipendente o parzialmente inserito nel terreno per formare una barriera radicale. Lo stile di mint crampi in questo modo porterà a piante più piccole con meno fogliame, ma saranno molto più facili da controllare.
4) Timo
Il timo è un pilastro di un tradizionale giardino di erbe, fornendo masse di foglie piccole ma altamente aromatiche in una pianta compatta che è felice di crescere nella maggior parte delle condizioni. Come erba culinaria, il timo è più a casa in piatti profondamente salati come gli stufati, ma è anche ottimo per aggiungere profondità alle marinate di pollame ed è sorprendentemente buono per il pesce a polpa soda.
Il timo preferisce una posizione soleggiata con un buon drenaggio e sarà estremamente felice di crogiolarsi nel calore riflesso di un giardino roccioso o alla base di un muro di pietra soleggiato, dove formerà ciuffi alti circa 30 cm. Tagliare regolarmente per incoraggiare la crescita cespugliosa, e qualsiasi talea non è necessario immediatamente può essere essiccato per l’uso in cucina d’inverno.
5) Salvia
La salvia è un’erba eccezionalmente dura e resistente i cui usi più comuni sono come partner del pollo o come aromatizzante per salsicce, ma si sposa bene anche con la dolcezza delle frattaglie o della zucca.
La salvia ha anche diversi usi medicinali, essendo un aiuto alla digestione, un succhietto di mal di gola e un trattamento topico per punture di insetti e punture minori.
La pianta forma un piccolo arbusto con foglie spesse e coriacee e beneficia di una potatura severa in autunno per evitare che diventi legnosa.
6) Erba cipollina
L’erba cipollina è forse l’ultima erba perenne “tagliata e tornata”, che ritorna anno dopo anno, e spesso è la prima pianta in giardino a segnalare l’arrivo della primavera. A partire dal seme, l’erba cipollina formerà ciuffi di radici e steli erbacei che dovrebbero essere divisi ogni tre anni o giù di lì per fermare il sovraffollamento.
L’erba cipollina crescerà felicemente per tutta la stagione, sembrando tornare indietro non importa quanto duramente li tagli, ma se lasciata ai propri dispositivi formeranno attraenti fiori rosa, viola o bianchi che possono essere utilizzati anche in cucina.
Sebbene l’erba cipollina sia più spesso vista come guarnizione o come condimento verde cosparso, come membri della famiglia allium sono altrettanto buoni aggiunti a una base per zuppe o salse, conferendo un sapore delicato ma fresco di cipolla.
7) Melissa
La melissa è un parente della menta e condivide le stesse abitudini invasive, quindi a meno che tu non sia un vero fan dell’erba, è meglio tenerla confinata. Tuttavia, anche in un contenitore medio crescerà abbondantemente, fornendo un sacco di grandi foglie verde scuro, insieme a piccoli fiori bianchi che potrebbero non sembrare molto per gli esseri umani, ma sembrano essere immensamente attraenti per le api.
Sebbene la melissa sia raramente utilizzata in cucina, può aggiungere un rinfrescante sapore di limone alle zuppe leggere e dare un tocco sottile ai piatti di pesce. Tuttavia, questa è un’erba utile per crescere in qualsiasi giardino, in quanto rende un ottimo tè alle erbe che ha un effetto calmante sia sul corpo che sulla mente.