Che cos’è l’avena?
L’avena è un’erba annuale resistente in grado di resistere a condizioni di terreno precarie e si adatta meglio alle aree con un clima fresco e umido. Russia, Stati Uniti, Finlandia e Polonia sono i principali paesi produttori di avena al mondo. La pianta cresce fino a circa 61-91 cm di altezza con foglie diritte, cave, simili a lame. I fiori, che contengono 2 o 3 fiori, sono raggruppati nella parte superiore della pianta. Il grano di avena cresce racchiuso in 2 scafi che lo proteggono durante lo sviluppo. Contiene 3 strutture principali: la crusca, l’endosperma e il germe.
Nome/i scientifico/i
Avena sativa
Nome / i comune / i
Avena, Hafer(tedesco), ma-karasu-mugi(giapponese), avena (spagnolo)
Per che cosa si usa?
Usi tradizionali/etnobotanici
Derivato dalle erbe selvatiche, l’avena è stata addomesticata nella pianta coltivata di oggi. I grani di avena più antichi conosciuti sono stati trovati in resti egiziani da circa 2000 AC. I coloni scozzesi introdussero l’avena in Nord America all’inizio del 17 ° secolo. Prima di essere usato come alimento per gli esseri umani, l’avena veniva usata come mangime per il bestiame sotto forma di grano, pascolo, fieno o insilato. Gli usi medicinali tradizionali dell’avena includono il trattamento di reumatismi, depressione, dolore cronico ai nervi e perdita di controllo della vescica e, esternamente, come detergente e ammorbidente della pelle.
Usi generali
Avena e farina d’avena sono utilizzati principalmente come fonte di cibo. L’uso nella malattia celiaca è dibattuto. I benefici in dermatologia, colesterolo alto, condizioni cardiache e diabete rimangono controversi.
Qual è il dosaggio raccomandato?
L’assunzione raccomandata di beta-glucano per la riduzione del colesterolo è di 3 g / die, una quantità trovata in circa 90 g di avena.
Controindicazioni
Nessuna ben documentata.
Gravidanza / Allattamento
Generalmente riconosciuto come sicuro (GRAS) se usato come cibo. Evitare dosaggi superiori a quelli presenti negli alimenti perché la sicurezza e l’efficacia non sono dimostrate.
Interazioni
La crusca d’avena può diminuire l’assorbimento dei farmaci. Ci sono rapporti di ridotto assorbimento di statine e ferro con ingestione di crusca d’avena.
Effetti collaterali
La crusca d’avena aumenta la maggior parte delle feci e la frequenza della defecazione, con conseguente distensione, gas e possibile irritazione perineale. Sono state descritte sensibilizzazione e allergia all’avena.
Tossicologia
Mancano dati.