Maybaygiare.org

Blog Network

Beatrice

Beatrice, la donna alla quale il grande poeta italiano, Dante ha dedicato la sua poesia e per quasi tutta la sua vita, dalla sua prima vista di lei all’età di nove (“da quel momento in avanti, Amo molto governato la mia anima”), attraverso la sua glorificazione del suo a La divina commedia, completato 40 anni dopo, alla sua morte nel 1321.

Beatrice è solitamente identificata come Beatrice Portinari, figlia di una nobile famiglia fiorentina, che sposò Simone de ‘Bardi e morì all’età di 24 anni l’ 8 giugno 1290. Dante ha scritto una cronaca del suo rapporto con lei in La vita nuova (c. 1293; La nuova vita), un lavoro di prosa intrecciata con testi. Dante racconta dei suoi incontri con lei, loda la sua bellezza e bontà, descrive le sue intense reazioni alla sua gentilezza o mancanza di esso, racconta di eventi in entrambe le loro vite e spiega la natura dei suoi sentimenti per lei. La vita nuova racconta anche del giorno in cui Dante fu informato della sua morte e contiene diverse poesie angosciate scritte dopo quell’evento. Nel capitolo finale, Dante giura di non scrivere più nulla di Beatrice fino a quando non scrive ” riguardo a lei ciò che non è stato scritto prima di nessuna donna.”La promessa si realizza nella divina commedia, che compose molti anni dopo, esprimendo il suo amore esaltato e spirituale per Beatrice, che è la sua intercessore nell’Inferno, la sua meta nel viaggio attraverso il Purgatorio e la sua guida attraverso il Paradiso. A prima vista di lei, in Purgatorio, è sopraffatto come lo era all’età di nove anni, ed è abbagliato dalla sua presenza per tutto il viaggio, fino a quando lei ascende di nuovo al suo posto in cielo. Questa espressione di amore sublimato e spiritualizzato termina con l’assorbimento totale di Dante nel divino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.