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Costa Rica 7 Province

Costa Rica è di 7 amministrativo delle province: Alajuela, Cartago, Guanacaste, Heredia, Limon, Puntarenas & San Jose. Ognuno di loro ha le sue particolarità e attrazioni: una miscela unica della cultura ‘pura vida’ nelle città sparse, parchi nazionali ricchi di fauna selvatica e vegetazione lussureggiante, e le popolazioni indigene e le loro tradizioni sono da esplorare.

San Jose è la capitale e il centro principale per tutto ciò che riguarda l’economia e la politica, e presenta la maggior parte dei principali festival annuali ed eventi sociali in Costa Rica. Anche se la maggior parte dei “Ticos” si lamenterà del traffico congestionato e delle strade disordinate, San José ha il suo fascino. Passeggiando per ‘Avenida Central’ o visitando ‘Teatro Nazionale’ e il vicino ‘Museo Nazionale’ sono un must se si sceglie di visitare San Jose, mentre sulla vostra vacanza. Tuttavia, se vuoi fare shopping, è meglio visitare i sobborghi di San Jose come Escazú, che è una vera mecca dello shopping piena di opzioni per attività ricreative.

La provincia di Heredia è ben nota per la sua capitale con lo stesso nome, conosciuta come la “città dei fiori”. Alcuni monumenti storici conferiscono alla città il suo carattere distinto; uno di questi è “El Fortín”, una torre circolare costruita nel 1876 che divenne il simbolo della città. Altri includono il Parco Nazionale Braulio Carrillo e INBio Parque, l’Istituto Nazionale di biodiversità che fa studi scientifici sulla fauna selvatica in Costa Rica.

Cartago è stata la prima città coloniale fondata in Costa Rica e la sua prima capitale. Ci sono due tesori storici di questa città: le antiche rovine di Cartago-le rovine di una cattedrale cattolica rimasta incompiuta a causa di un terremoto nel 1910; e anche la “Basilica de Cartago” – l’emblema della Chiesa cattolica del Costa Rica. Troverete due dei vulcani più attivi in questa provincia: il più alto vulcano Irazu attivo e solitamente nuvoloso, e il vulcano Turrialba che domina la città di Turrialba. Questa provincia dispone anche di alcuni grandi rafting, come ad esempio il sul famoso fiume Pacuare.

La provincia di Alajuela è la cornice di due incredibili Parchi nazionali: il Parco Nazionale del vulcano Arenal nel nord attira i turisti con i suoi panorami mozzafiato, le sorgenti termali e un’incredibile lista di tour avventurosi offerti nella zona; e il Parco Nazionale del vulcano Poas, noto per il gigantesco cratere del vulcano, che è classificato come uno dei più grandi al mondo. Questa provincia vanta anche i fenomeni naturali meno noti ma davvero unici, il Rio Celeste con il suo fiume blu latteo e la cascata vicino al Parco Nazionale del Vulcano Tenorio.

La provincia di Guanacaste presenta le bellissime spiagge di sabbia bianca della costa nord-occidentale del Pacifico del Costa Rica. Da Conchal e Papagayo a nord fino alla penisola di Nicoya, le meraviglie di questa provincia lo rendono un “must visit” per gli amanti della spiaggia. A Guanacaste ci sono anche splendidi parchi nazionali come il Parco Nazionale Rincon de la Vieja e il Parco Nazionale Marino Las Baulas.

Puntarenas corre dalla punta meridionale della penisola di Nicoya lungo la costa del Pacifico fino al confine con Panama ed è sede di alcuni dei parchi nazionali più popolari in Costa Rica. Manuel Antonio National Park nella zona del Pacifico Centrale e il Parco Nazionale del Corcovado nel sud sono due dei tanti bei posti da visitare. Puntarenas è anche chiamata come la ‘perla del Pacifico’, dove si può godere di tutti i tipi di sport acquatici dal surf, al parasailing e paddle boarding alle immersioni, lungo le sue innumerevoli spiagge.

Limon è la provincia con sapore caraibico e spezie africane. Il remoto e bellissimo Parco Nazionale di Tortuguero, il Barra del Colorado Wildlife Refuge a nord e il Parco Nazionale di La Amistad a sud sono alcuni dei luoghi dove si può veramente godere della splendida natura della Costa Rica. Le radici caraibiche di Limon sono l’appello per molti viaggiatori che cercano un’atmosfera rilassata e facile.

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La capitale—San Jose

La città di San Jose divenne la capitale della Costa Rica nell’anno 1823, dopo un lungo periodo durante il quale era mancata una corretta amministrazione legale. La città era stata fondata quasi un secolo prima nel 1738, quando un gruppo di missionari costruì una cappella per concentrare gli abitanti della Valle dell’Aserrí. Con l’aiuto della città di Cartago, che in origine era la capitale della Costa Rica, i coloni costruirono lentamente la città di San José.

Oggi, la città è una metropoli moderna, ancora considerata una delle capitali latinoamericane più giovani. La città ha ufficialmente meno di 400 mila abitanti, ma come il centro della Grande Area metropolitana (che comprende le città di Heredia, Cartago e Alajuela) si stima che almeno due milioni di persone viaggiano da, da e attraverso San Jose ogni giorno.

Sebbene la città abbia una reputazione leggermente sfavorevole, è ancora sede dei più grandi musei e centri commerciali del paese. Il più grande aeroporto internazionale, che prende il nome dall’eroe nazionale Juan Santamaría, è considerato globalmente a San Jose, ma in realtà si trova a circa 20-30 minuti fuori dal centro nella città di Alajuela.

Se viaggi in Costa Rica, ti consiglio di non, come fanno molti, uscire direttamente da San Jose, ma di prendere un po ‘ di tempo per vedere i luoghi qui. La città è anche il centro culturale del paese che offre ai visitatori e ai locali una varietà di teatri, gallerie e sale da concerto, tra cui il moderno Stadio Nazionale inaugurato nel 2011.

Negli ultimi anni la città di San Jose ha subito qualcosa di rinascimentale. Ora ci sono molti ottimi ristoranti, caffè e bar e la città ha un’atmosfera decisamente cosmopolita. Molte persone provenienti da Europa, Nord America e America Latina hanno fatto San Jose loro case. Ciò si riflette nelle panetterie tedesche, nei mercati biologici, nelle steakhouse argentine e nei bar sportivi. Prendetevi il tempo per godersi la capitale della Costa Rica e cercare alcune delle sue gemme nascoste.

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Flora& Fauna

Migliaia di turisti visitano la Costa Rica ogni anno per vedere le piante esotiche e gli animali che si possono trovare in questo incredibile paese. Nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, Costa Rica è sede di circa il 5 per cento di tutta la biodiversità del mondo, che lo rende una destinazione ideale per gli appassionati di fauna selvatica.

Un impegno per la conservazione

Costa Rica occupa solo .03 per cento della superficie del mondo, ma è brulicante di creature esotiche, molti dei quali sono in via di estinzione. Per proteggere queste specie vulnerabili dall’estinzione, il governo costaricano prende molto sul serio la conservazione ambientale. Infatti, il 25 per cento del paese è terra protetta, e il 26 parchi nazionali e santuari della fauna selvatica sono tra i suoi beni più preziosi—e popolari—nazionali.

Tutte le creature grandi e piccole

Molti esperti ritengono che la ragione della notevole biodiversità del Costa Rica risieda nel modo in cui il paese si è formato. Milioni di anni fa, l’attività all’incrocio di cinque placche tettoniche ha portato alla formazione di un ponte tra quello che oggi è il Nord e il Sud America. Come la terra ha cominciato a sostenere la vita, specie provenienti dai continenti precedentemente separati hanno iniziato a migrare verso la regione ora conosciuta come America Centrale. Inoltre, il clima caldo del paese è ideale per molte specie diverse, tra cui anfibi, lucertole, insetti e una straordinaria varietà di vita marina.

Dai grandi felini ai piccoli anfibi, il paese ospita alcune delle creature più esotiche del pianeta. Anche se più di mezzo milione di specie separate si possono trovare in Costa Rica, alcuni sono più diffusi di altri. Ad esempio, circa il 10 per cento dell’intera popolazione mondiale di farfalle si trova qui, e ci sono più di 34.000 specie di insetti nativi del Costa Rica.

La miriade di animali che abitano il paese svolgono il proprio ruolo nel mantenere il delicato equilibrio dell’ecosistema del paese. Uccelli come la sciabola viola, una specie particolarmente rara di colibrì, svolgono una funzione vitale nella foresta pluviale impollinando fiori esotici mentre cacciano il nettare che forma gran parte della loro dieta. Allo stesso modo, uccelli come il quetzal splendente sussistono quasi interamente su una dieta di frutta a causa dell’abbondanza di alberi in fiore che si possono trovare qui, un comportamento particolarmente raro così vicino all’equatore.

Rarità del regno animale

Sebbene la Costa Rica sia l’habitat ideale per molti animali esotici, alcune di queste magnifiche creature sono pericolosamente vicine all’estinzione e possono essere trovate in pochi altri luoghi in tutto il mondo.

L’ara scarlatta è una di queste creature. Questi impressionanti uccelli sono stati trovati una volta in tutto il Centro e parti del Sud America, ma il loro numero è diminuito notevolmente negli ultimi anni. Oggi, possono essere visti prevalentemente nella penisola di O e vicino a Jaco nel Parco Nazionale di Carara. Vedere questi uccelli rari è uno spettacolo da ricordare. Scarlet ara compagno per la vita e di solito volano in coppia, in quanto sono inseparabili una volta che hanno legato, quindi se si vede uno, le probabilità sono buone vedrete due.

Anche il giaguaro, uno dei predatori più efficienti della natura, sta affrontando l’estinzione. Per preservare questi potenti cacciatori per le generazioni future, alcuni dei parchi nazionali della Costa Rica, tra cui il Parco Nazionale Corcovado e il Parco Internazionale La Amistad, hanno intrapreso campagne di conservazione per proteggerli dai bracconieri.

Molti altri animali in via di estinzione fanno la loro casa nelle giungle costaricane, e mammiferi come il tapiro di Baird, le scimmie scoiattolo, l’uistitio di cotone e lo scoiattolo di montagna di Bang sono anche molto rari.

Lush plant life

Gli animali del Costa Rica possono rubare i riflettori dalle piante e dai fiori che si possono trovare qui, ma questo non rende la flora di questo fantastico paese meno impressionante.

Alcune varietà di vita vegetale possono crescere fino a proporzioni gigantesche, come Gunnera insignis, noto più comunemente come l’ombrello del povero. Questo strano membro della famiglia del rabarbaro può esibire foglie fino a sei piedi di lunghezza. Queste piante notevoli possono essere viste in molte parti del Parco Nazionale del Vulcano Poas e del Parco Nazionale Braulio Carrillo.

Con una gamma così diversificata di vita vegetale, dovrebbe sorprendere che il fiore nazionale del Costa Rica sia altrettanto impressionante. La cattleya skinneri, conosciuta anche come orchidea guaria morada, è caratterizzata dai suoi vivaci fiori viola e bianchi, e si trova tipicamente ad altitudini di 4.000 piedi o più.

Uno dei fiori più rari in Costa Rica è l’pul pulchra, un parente dell’umile pianta del caffè. Questi fiori sono così rari, alcuni orticoltori credono che ci siano meno di 50 piante che vivono allo stato selvatico, e sebbene alcuni specialisti abbiano tentato di coltivare queste piante sfuggenti in ambienti artificiali, l’pul pulchra è originaria solo del Costa Rica e delle regioni isolate di Panama.

Feste Nazionali del Costa Rica

Molte delle feste del Costa Rica sono basate sulla religione cattolica. Nella maggior parte di queste festività ufficiali (dias feriados), banche, uffici pubblici e molte aziende sono chiuse. Ecco un elenco delle più importanti festività ufficiali che si celebrano in Costa Rica:

  • 1 gennaio – Capodanno
  • 19 marzo – Giorno di San Giuseppe, patrono di San Jose e provincia di San Jose
  • Marzo o aprile – Pasqua / Semana Santa. La maggior parte delle aziende (tranne le compagnie turistiche/industria turistica) chiudono giovedì e venerdì Santo e non riprendono come al solito fino a sabato prima della domenica di Pasqua. Non è possibile acquistare alcolici il giovedì o il venerdì durante questa settimana.
  • 11 aprile – Juan Santamaria Giorno che celebra l’eroe nazionale, Juan Santamaria che hanno combattuto contro l’invasore Americano, William Walker, nel 1856
  • 1 ° Maggio – festa del Lavoro (Dia de los trabajadores)
  • giugno – la festa del papà è la terza domenica di giugno di ogni anno
  • 25 luglio – Guanacaste Giorno in cui si festeggia l’annessione di Guanacaste, in Nicaragua, nel 1824
  • 2 agosto – Virgen de los Angeles Giorno, il santo patrono della Costa Rica
  • 15 agosto – festa della Mamma
  • 15 settembre – giorno dell’Indipendenza, che celebra Costa Rica l’indipendenza dalla Spagna nel 1821
  • 12 ottobre – Columbus Day/Dia de la Raza
  • 2 novembre– Tutti i santi
  • l ‘ 8 dicembre, Giorno dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria
  • 25 dicembre – Natale

Costa Rica è molto di più belle spiagge mozzafiato e paesaggi tropicali. Una volta qui, puoi esplorare la cultura, le diverse tradizioni e le feste che i suoi cittadini celebrano. Negli ultimi anni diverse entità governative locali hanno sponsorizzato massicci eventi culturali per attirare gente del posto e viaggiatori e creare un’atmosfera positiva di scambio multiculturale.

Conoscere semana santa e altri eventi principali vi darà un grande vantaggio. I seguenti sono i tre più grandi celebrazioni culturali in Costa Rica oltre a Natale, dove si può sperimentare un po ‘ dello spirito locale. Un elenco completo di tutte le festività nazionali è disponibile anche in modo da poter preparare.

Semana Santa—Settimana Santa

Semana Santa, o Settimana Santa di Pasqua, è una grande festa cattolica celebrata in tutto il mondo e Costa Rica non fa eccezione. Le tradizioni sono profonde durante questa settimana speciale e tutti godono del loro tanto atteso tempo libero dal lavoro.

Se vieni in Costa Rica per una vacanza in famiglia poco prima di Pasqua, assisterai a una celebrazione di una settimana composta da sfilate, processioni religiose& mini-festival durante la “Semana Santa”. Le processioni si svolgono in ogni città, ma quella di San José è la migliore da vedere poiché di solito coinvolge il cast della Compagnia Teatrale Nazionale e ha un grande team di produzione con varie band e musicisti professionisti.

La festa vera e propria durante questa settimana si celebra il giovedì e il venerdì prima della domenica di Pasqua. La maggior parte dei costaricani hanno almeno quei due giorni di riposo, tuttavia, le scuole e molti altri godono di prendere l’intera settimana di riposo per trascorrere del tempo con le loro famiglie e amici.

Durante questa settimana di festa, molti Ticos si dirigono verso le spiagge per godersi un po ‘ di sole e relax. Se non sono in spiaggia, si stanno rilassando a casa, facendo cibo tradizionale da condividere con i propri cari. Poiché molti seguaci religiosi digiunano durante questa settimana (o almeno il Venerdì Santo), fanno meravigliosi tamales fatti in casa e godono di più frutti di mare del solito.

Cose da ricordare durante questa festa:

Le banche e le imprese saranno chiuse giovedì e venerdì, e il trasporto pubblico è limitato. Nel settore del turismo, tutto funziona come normale poiché questo è un momento molto popolare per le persone a visitare il Costa Rica.

In gran parte del paese, l’alcol non viene venduto dalla mezzanotte del mercoledì delle Ceneri fino alla mezzanotte del venerdì Santo. In realtà è contro la legge vendere o servire alcolici giovedì e venerdì durante questa settimana, quindi la maggior parte dei Ticos si assicura di fare scorta durante la settimana, prima che tutto il liquore sia bloccato. Se non si acquista prima di allora, sarà difficile trovare negozi disposti a venderlo a voi, soprattutto se siete in vacanza in una zona meno turistica.

Nel 2013, lo stato ha iniziato a consentire ad alcuni cantoni (contee) di prendere la propria decisione sulla vendita di alcolici, quindi potremmo vedere questa tradizione svanire presto. Ma nel frattempo, se viaggi in Costa Rica durante la Semana Santa, dovresti tenerlo a mente e non sorprenderti se non sei in grado di ordinare il tuo cocktail o birra preferito con cena durante quei due giorni.

religione in costa rica

Día de la Virgen de los ÁnGeles—Il Giorno della Vergine degli Angeli

Questa celebrazione si svolge il 2 agosto, quando l’intero paese celebra la santa patrona del Costa Rica, la Vergine degli Angeli, conosciuta anche come ‘la Negrita’ o Vergine Nera. La statua della Vergine Nera-che si ritiene sia la rappresentazione indigena della Vergine Maria-è stata trovata all’inizio del 17 ° secolo nell’ex capitale del Costa Rica, Cartago.

Secondo il folklore locale, la statua continuava miracolosamente a riapparire nello stesso luogo in cui era stata originariamente trovata, così la gente del posto decise di costruire un santuario nello stesso punto, ed è rimasta lì fino ai giorni nostri. La Vergine è esposta sull’altare maggiore della Basilica di Nostra Signora degli Angeli a Cartago.

Quasi due milioni di costaricani percorrono ogni anno le 13,6 miglia dal centro di San Jose alla Cattedrale, per onorare la leggenda della Vergine Maria. Prima della celebrazione vedrete migliaia di pellegrini a piedi da tutti gli angoli del paese (e talvolta altre zone del Centro America) per arrivare a Cartago.

Cose da ricordare durante questa festa:

Alcune strade possono essere molto affollate e il traffico può essere completamente chiuso in aree specifiche della città. Tuttavia, questo è qualcosa che colpisce soprattutto San Jose e Cartago. Si può anche vedere pellegrini nei giorni dopo il 2 agosto. I servizi privati di solito funzionano normalmente, anche se le istituzioni pubbliche e le scuole sono fuori per il giorno.

Independence Day

Il giorno dell’indipendenza della Costa Rica si celebra il 15 settembre. A differenza di altri paesi della regione in cui gli eserciti eseguono sfilate pompose, Costa Rica celebra la sua dichiarazione di indipendenza dalla Spagna organizzando parate studentesche. I bambini delle scuole si vestono con l’abbigliamento nazionale e escono per le strade principali con colorate lanterne fatte in casa.

La celebrazione inizia effettivamente il 14 mentre tutti attendono la ‘torcia della libertà’ che viene portata dal Guatemala da vari corridori (per lo più studenti). Questo significa la voce dell’indipendenza portata dal Guatemala nel 1821. Prontamente alle 6 di sera la gente si riversa per le strade, dove l’intero paese canta l’inno nazionale seguito dalla sfilata delle farole degli studenti e dai fuochi d’artificio.

Cose da ricordare durante questa festa:

Questo giorno è celebrato localmente con sfilate e musica. È possibile individuare e ascoltare queste attività nella città più vicina, e alcuni luoghi possono offrire una notte speciale per commemorare il folklore costaricano con concerti e balli. Altrimenti, è un evento molto pacifico. Come per il Giorno della Madonna degli Angeli, i servizi privati di solito funzionano senza modifiche, ma le istituzioni pubbliche sono gratuite per il giorno.

La Chiesa cattolica romana in Costa Rica

Epoca coloniale

Sebbene la costa caraibica sia stata la prima scoperta da Cristoforo Colombo nel 1502, le prime esplorazioni e insediamenti dei “conquistadores” spagnoli in Costa Rica furono sulla costa del Pacifico, nella penisola di Nicoya, dove diverse migliaia di indiani Chorotega accettarono il cattolicesimo romano. Il villaggio di Nicoya è il sito della prima chiesa cattolica romana sul suolo costaricano, eretta nel 1544.

Altre parti della Costa Rica all’epoca erano abitate da gruppi indigeni sparsi in basso numero. Furono quasi annientati da varie malattie europee, portate avanti dai coloni spagnoli che avanzavano. Nel 1563, Juan Vásquez de Coronado, primo governatore della Costa Rica, stabilì Cartago nella Valle Centrale come capitale nazionale.

Una volta che tutto l’oro fu spedito in Spagna, la Costa Rica cadde sulle coste del sistema coloniale spagnolo, e il basso numero della sua popolazione indigena contribuì a rimanere lì per più di un secolo. La semi-integrazione di Chiesa e Stato era radicata nell’introduzione simultanea del cristianesimo e nella conquista militare della colonia poiché alla chiesa era garantita una posizione privilegiata nella società e aveva il monopolio dell’istruzione.

L’indipendenza

Sebbene ci fossero opinioni opposte tra il clero sulla proclamazione dell’Indipendenza nel 1847, le tensioni politiche che circondavano il movimento erano basse a causa dell’isolamento geografico della Costa Rica e della relativa debolezza dell’oligarchia tradizionale. La prima legge costitutiva della Costa Rica—’Ley Fundamental ‘ – dichiarò il cattolicesimo la religione ufficiale di stato e ne garantì la protezione da parte dello Stato.

Ciò fu riconfermato nella seconda Costituzione del 1847, che proibiva la pratica di altre religioni allo stesso tempo, ma riconosceva il diritto di altri culti. Per attirare immigrati dall’Europa e dagli Stati Uniti, la Costituzione fu nuovamente modificata nel 1879, garantendo esplicitamente la tolleranza religiosa.

La Diocesi

La Diocesi di Costa Rica è stata fondata nel 1850, che ha ulteriormente consolidato l’indipendenza del paese. Il cattolicesimo è stato riconosciuto come la religione ufficiale di stato in Costa Rica. L’educazione cattolica era garantita e lo Stato era obbligato ad assumere il sostegno finanziario della Chiesa e ad assistere nella propagazione della fede. Il diritto della Chiesa di possedere e acquisire proprietà e stabilire monasteri è stato riconosciuto.

Union Catholica

Il fenomeno della formazione di un proprio partito è unico in America Centrale ed è rimasto uno strumento di espressione politica anche al giorno d’oggi. A causa della formazione di raggruppamenti politici intorno personalità piuttosto che emergere di qualsiasi forte partito conservatore, la Chiesa non aveva nessuno a cui rivolgersi, per difendere i propri interessi e semplicemente formato il proprio partito nel 1894.

Riconoscendo l’importanza del sostegno della Chiesa, i governi liberali per i successivi 40 anni evitarono il confronto con essa. La Chiesa si limitava a funzioni puramente religiose e praticamente ignorava i crescenti problemi sociali.

Il periodo riformista

La crisi del modello agro-export negli anni ‘ 40 portò a riforme sociali, attuate dal progetto politico cristiano sociale di Calderon, che fu abbracciato e sostenuto dal nuovo Arcivescovo Sanabria. Questo sostegno rovesciò completamente il discorso politico della Chiesa sulle questioni sociali dell’epoca e fu essenziale per il successo delle riforme sociali nel paese economicamente in difficoltà.

L’orientamento sociale religioso si indebolì un po ‘ dopo la morte di Sanabria nel 1952, dopo di che il Partido Liberación Nacional, caratterizzato dal suo conservatorismo, dominò l’arena politica e disapprovò le organizzazioni sociali liberali. Dopo un lungo periodo di silenzio sotto il successore di Sanabria, la Chiesa ha affrontato di nuovo le questioni sociali urgenti alla fine degli anni ‘ 70, con un debole tentativo di curare il sintomo, piuttosto che la causa della crisi.

Chiesa Cattolica oggi

Sebbene il governo continui a mantenere uno stretto rapporto con la Chiesa cattolica, il 47% della popolazione costaricana ha espresso che preferirebbe vivere in uno stato laico, secondo un recente sondaggio condotto da Unimer per il quotidiano La Nación nel marzo 2013.

Questo è un aumento del 7% del numero registrato nel sondaggio due anni prima—41%. La maggioranza delle persone semplicemente non ha una forte identificazione con la chiesa o con i suoi insegnamenti e il 30% degli intervistati nel sondaggio più recente ha dichiarato che non gli importava se la Costa Rica avesse una religione ufficiale o se fosse laica.

Altre religioni in Costa Rica

Gli anni 1880 segnano i primi sforzi missionari protestanti in Costa Rica, guidati da indiani occidentali di lingua inglese. Si stabilirono sulla costa caraibica dopo uno dei più grandi progetti di sviluppo mai tentati in Costa Rica—costruzione della ferrovia che collega la Valle Centrale e dei Caraibi. La crescita del movimento protestante, soprattutto dal 1960 ha portato allo stato attuale di ‘pluralismo religioso’.

Circa il 92 per cento dei protestanti è pentecostale e l ‘ 8 per cento è battista. Una comunità di quaccheri dello stato americano dell’Alabama si trasferì in Costa Rica nel 1950 e fondò la città di Monteverde, così come la Riserva biologica della Foresta Pluviale di Monteverde.

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (mormoni) stima la sua appartenenza a 35.000. La Chiesa luterana stima che abbia 5.500 membri. Il Centro Sionista Ebraico stima che ci siano 2.800 ebrei in Costa Rica.

Sebbene rappresentino meno dell’uno per cento della popolazione, i Testimoni di Geova hanno una forte presenza sulla costa caraibica. Gli avventisti del settimo giorno gestiscono un’università che attira studenti da tutto il bacino dei Caraibi. La Chiesa dell’Unificazione ha la sua sede per l’America Latina a San Jose. Altri gruppi religiosi includono seguaci dell’Islam, Taoismo, Coscienza Krishna, Scientology, Tenrikyo, e la fede Bahai. Le popolazioni indigene hanno più probabilità delle persone non indigene di praticare l’animismo.

Chiese da visitare

Le chiese rappresentano una delle esposizioni architettoniche più accattivanti in Costa Rica. I diversi stili, materiali e periodi rappresentati negli edifici possono essere visti come un viaggio attraverso la storia del paese. In cima a questo, la maggior parte di loro sono diventati icone, così le attività culturali e religiose locali si svolgono intorno a loro. Chiese hanno anche preso e importante ruolo plasmare l’identità delle città del Costa Rica.

La maggior parte di loro sono una visita vale la pena. Le prime cinque da non perdere sono:

  • La Cattedrale di Cartago–Nuestra Señora Reina de los Angeles
    La leggenda della Vergine di Los Angeles, ha reso questa cattedrale l’icona della Chiesa cattolica costaricana. Il bellissimo complesso fu eretto nel 1781 da un gruppo di coloni spagnoli e ospita “La Negrita”, la leggendaria statuetta del santo patrono della Costa Rica, La Virgen de los Angeles. Ogni 2 agosto migliaia di persone partono per un pellegrinaggio, e camminare da tutte le parti del Costa Rica a Cartago, per commemorare la prima apparizione miracolosa della statua di La Negrita nel 1635.
  • Chiesa parrocchiale di San Francesco Labrador
    Situata a Coronado, questa chiesa è un’opera architettonica di inestimabile valore ispirata alle tendenze neogotiche. I dettagli squisiti nella Chiesa ritraggono le principali caratteristiche dello stile gotico, tra cui gli archi di punta, l’altezza e la maestosità.
  • La Cattedrale Metropolitana
    Mentre si visita a San Jose, una grande fermata è la Cattedrale Metropolitana situata nel cuore della capitale, a pochi isolati dal Teatro Nazionale e dall’altra parte della strada dal bel Teatro Melico Salazar. La chiesa originaria, costruita nel 1871, fu distrutta da un terremoto e l’attuale struttura presenta una commistione di stili.
  • Chiesa parrocchiale di San Ramon
    Questa magnifica chiesa con caratteristiche gotiche ha richiesto molto tempo per costruire. Il processo è iniziato dal 1925 e fu consacrato nel 1954. La chiesa è stata interamente costruita dalla manodopera della gente del posto. Il design così come i materiali provenivano direttamente dalla Germania e venivano trasportati dalla costa a San Ramon—sul lato occidentale della Valle Centrale—in carri di bue.
  • Chiesa di Grecia
    Questa chiesa divenne famosa per essere la prima ed unica costruita interamente in ferro. La maestosa struttura fu costruita utilizzando questo materiale grazie alla determinazione dei cittadini, che avevano perso due chiese precedenti a diversi terremoti. L’attuale chiesa fu costruita nel 1890.

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La bandiera

Nel corso della storia, la bandiera del Costa Rica ha subito molti cambiamenti. Almeno sette bandiere diverse, diverse per colore e design, sono state utilizzate fino all’anno di 1848, quando la First Lady Pacífica Fernández—ispirata alla Rivoluzione francese e ai colori della bandiera francese—ha creato la bandiera che conosciamo oggi.

La bandiera è formata da cinque strisce orizzontali (due blu, due bianche e una rossa) e fa anche uso del national ensign (stemma) che è lasciato fuori su questioni non ufficiali. Il blu è destinato a rappresentare l’idealismo, il bianco è sinonimo di pace e il rosso è un ricordo del sangue versato dai martiri che hanno sofferto per il paese. È anche pensato per simboleggiare l’amore del popolo costaricano per il loro paese.

Costa Rica Siti di informazione

Controllare la lista qui sotto, per la migliore Costa Rica-siti correlati che è necessario per mantenere informato e aggiornato con tutte le cose Tico:

News:

  • Tico Volte: https://ticotimes.net/
  • La Nacion: https://www.nacion.com/
  • Costa Rica Star: https://news.co.cr/
  • Costa Rica News: https://thecostaricanews.com/
  • A. M. Costa Rica: http://amcostarica.com/
  • La Republica: https://www.larepublica.net/

Other:

  • CIA World Factbook Costa Rica: http://teacherlink.ed.usu.edu/tlresources/reference/factbook/geos/cs.html
  • UK Foreign Office Costa Rica Travel Advice: https://www.gov.uk/foreign-travel-advice/costa-rica
  • Lonely Planet Costa Rica Travel Guide: https://www.lonelyplanet.com/costa-rica
  • Costa Rica Pages Travel Guide: http://www.costaricapages.com/
  • Frommer’s Costa Rica: https://www.frommers.com/destinations/costarica/
  • Costa Rica Surf Report: https://www.crsurf.com/
  • Costa Rica Residents Association: http://www.arcr.net/

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