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Giuseppe, padre di Gesù)

San Giuseppe
San Giuseppe con il Bambino Gesù, di Guido Reni, c 1635.jpg

San Giuseppe con Gesù Bambino di Guido Reni

Padre adottivo del Signore; i Promessi Sposi
Nato Data sconosciuta a. E. V.
Morto Prima della Passione (tradizionale) a Nazaret (tradizionale)
Festa 19 Marzo (il Cattolicesimo); domenica dopo la Natività (Ortodossia Orientale)
Attributi squadra da Carpentiere o strumenti, il bambino Gesù, il personale con fiori
Patrocinio La Chiesa Universale, i lavoratori, contro il dubbio ed esitazione e di una morte felice. Molti altri

Giuseppe (anche Giuseppe il Promesso Sposo, Giuseppe di Nazareth e Giuseppe l’Operaio) era, secondo la tradizione cristiana, il marito di Maria e il padre adottivo di Gesù di Nazareth. La fede cristiana sostiene che Giuseppe non generò fisicamente Gesù, ma che Maria lo aveva concepito con mezzi divini.

Secondo il Vangelo di Matteo, Giuseppe agonizzava per la gravidanza apparentemente illegittima di Maria, ma proteggeva lei e il nascituro Gesù accettandola come sua moglie dopo che un angelo gli apparve in sogno e gli ordinò di farlo. Ricevendo ricchi regali dai misteriosi magi orientali a Betlemme dopo la nascita di Gesù, fuggì in Egitto per evitare l’ira di Erode il Grande, tornando nella terra d’Israele dopo la morte di Erode e stabilendosi a Nazaret. Nel racconto di Luca, Giuseppe si reca a Betlemme per un censimento e ritorna a Nazaret senza andare in Egitto, dopo aver presentato Gesù pubblicamente nel Tempio di Gerusalemme.

Poco altro si sa di Giuseppe, tranne che egli è stato riferito discende dal re Davide e ha lavorato come falegname. La morte di Giuseppe non è riportata nella Bibbia. Egli è riportato da Luca di essere ancora vivo quando Gesù aveva circa 12 anni (Luca 2: 41-42), e la mancanza di qualsiasi menzione di lui nei racconti biblici di Gesù’ ministero adulto è preso per implicare che egli era già morto da quel momento. Esiste controversia sul fatto che lui e Maria mai impegnati in relazioni coniugali o avuto altri figli insieme. Un fatto notevole di Giuseppe è che non una sola parola è pronunciata da lui in nessuno dei quattro Vangeli.

Nella cattolica romana e in altre tradizioni Giuseppe è il santo patrono dei lavoratori e ha diversi giorni di festa. Molte città, chiese, ospedali, scuole e altre istituzioni prendono il suo nome. Il rendering spagnolo del suo nome, San Jose, è riferito il toponimo più comune al mondo.

Racconti evangelici

Giuseppe assume un ruolo attivo solo nel Vangelo di Matteo e nel Vangelo di Luca. Non è menzionato in Marco, e in Giovanni il suo nome è usato solo come cognome di Gesù, come in ” Non è questo Gesù, il figlio di Giuseppe, di cui conosciamo il padre e la madre?”(Giovanni 6:42)

Giuseppe nel Libro di Matteo

Giuseppe conduce la sua famiglia al sicuro in Egitto per fuggire da Erode, menzionato in Matteo, ma non da Luca.

Matteo inizia il suo Vangelo (Matteo 1:1-16) con una genealogia, a partire da Abramo e poi tracciando la discendenza di Gesù attraverso il re Davide attraverso le generazioni fino a Giuseppe. La genealogia è paradossale in quanto dimostra la discendenza davidica di Gesù attraverso Giuseppe, eppure Matteo afferma che Giuseppe non era il padre fisico di Gesù. Continua a spiegare che Joseph ha scoperto la sua promessa sposa, Maria, di essere incinta prima di avere rapporti sessuali con lei. Uomo giusto, non voleva esporla a pubblica disgrazia o punizione, ma aveva intenzione di divorziare da lei. Un angelo gli apparve, però, e ordinò a Giuseppe di prendere Maria come sua moglie, perché il bambino nel suo grembo è stato concepito dallo Spirito Santo. Giuseppe rispettò e la sposò, ma non ebbe rapporti sessuali con lei fino a dopo il parto. In conformità con l’istruzione dell’angelo, ha dato al bambino il nome Yeshua (Gesù), che significa “il Signore salva.”

Matteo specifica che Gesù nacque a Betlemme, ma non menziona Nazaret come dimora precedente di Giuseppe e Maria. Dopo la nascita di Gesù, i magi dall’oriente vengono a rendergli omaggio. Presentano doni d’oro, incenso e mirra, ma non tardano, temendo l’ira dello spietato re Erode, che vede una minaccia al suo trono in qualsiasi Messia che si dice. Un angelo appare a Giuseppe in un altro sogno e gli ordina di portare sua moglie e suo figlio in Egitto, dove rimarranno fino alla morte di Erode. Quando ciò accade, Giuseppe ritorna nella terra d’Israele. Apparentemente intende tornare a Betlemme, ma sentendo che il figlio di Erode, Archelao, regna in Giudea al posto di suo padre, “si ritirò nel distretto della Galilea, e andò a vivere in una città chiamata Nazaret.”Giuseppe non ha più alcun ruolo nel racconto di Matteo della vita di Gesù.

Giuseppe nel Libro di Luca

Giuseppe prega mentre Gesù è circonciso.

Il Vangelo di Luca fornisce ulteriori dettagli della vita di Giuseppe e la relazione con Gesù, alcuni dei quali non del tutto quadrato con la versione di Matteo. La genealogia di Luca di Giuseppe inizia alle 3: 23 e risale fino ad Adamo. Il suo racconto è difficile da conciliare con la versione di Matteo, anche se sono stati fatti vari tentativi.

Luca descrive Giuseppe come vivente a Nazaret al tempo del concepimento di Gesù. Maria, dopo aver lasciato il villaggio su indicazione di un angelo, torna da Giuseppe visibilmente incinta dopo essere rimasta per diversi mesi a casa del sacerdote Zaccaria, marito di sua cugina Elisabetta. Non si dà conto dell’agonia di Giuseppe per aver trovato la sua sposa vergine incinta, ma viene fornita una spiegazione su come la nascita di Gesù avvenne a Betlemme: Giuseppe si reca lì per conformarsi a un ordine di censimento di Cesare Augusto, poiché Betlemme, la città di Davide, è il luogo di origine del suo clan. Lì, Gesù è nato in una mangiatoia per animali, dal momento che non c’è spazio nella locanda locale. Il bambino è onorato da pastori e angeli, ma nessun magi. La figura minacciosa di Erode non incombe sulla scena. Invece, i pastori diffondono gioiosamente la notizia della nascita miracolosa; Gesù viene circonciso l’ottavo giorno e presentato pubblicamente nel Tempio di Gerusalemme, dove i profeti Simeone e Anna lo testimoniano. Giuseppe poi porta la sua famiglia a casa a Nazaret, senza menzionare una fuga in Egitto.

Luca menziona Giuseppe in una storia aggiuntiva, quando la famiglia visita Gerusalemme durante il loro pellegrinaggio annuale nel tempo di Pasqua (2:41). Dopo la festa, Giuseppe e Maria lasciano la città senza il 12-year-old Gesù, pensando di essere in un’altra parte della loro carovana. Tre giorni dopo, rendendosi conto che è scomparso, tornano e lo scoprono nel cortile del Tempio, dove ha fatto una tremenda impressione sugli insegnanti e sulla gente. Maria lo rimprovera, e Gesù risponde che la coppia avrebbe dovuto capire che avrebbe trattato “gli affari di mio padre”, ovviamente non riferendosi a Giuseppe. La famiglia torna a Nazaret e ” sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.”Giuseppe, tuttavia, non è menzionato di nuovo.

Racconti e aneddoti non evangelici

Diverse icone della Natività mostrano Giuseppe tentato dal Diavolo per rompere il suo fidanzamento e descrivere come resiste a quella tentazione. Altre immagini raffigurano il suo bastone come sormontato da fiori, forse sulla base del conto non canonico nel Protevangelion di Giacomo di come è stato scelto il coniuge di Maria. Quello stesso racconto parla eloquentemente dell’agonia di Giuseppe quando scoprì la gravidanza di Maria: “Si batté la faccia e si gettò a terra in sacco e pianse amaramente…. Chi mi ha teso questa trappola?Who Chi mi ha rubato la vergine e l’ha contaminata? La storia di Adamo non è stata ripetuta con me? Poiché mentre Adamo glorificava Dio, il serpente venne e trovò Eva sola e la ingannò e la contaminò – così è successo anche a me.'”Questo racconto continua dicendo che Giuseppe stesso fu accusato di sesso illecito con Maria e fu bandito per un periodo nel deserto come risultato.

Nella tradizione cattolica, Gesù è descritto come lavorare fianco a fianco con Giuseppe nella falegnameria di Giuseppe a Nazaret. Giuseppe è molto lodato per aver risposto al messaggio dell’angelo e aver protetto Maria quando alcuni di quelli di Nazaret l’avrebbero lapidata come adultera.

Giuseppe (il secondo da destra) e la sua famiglia

le Domande sorgono canonica Evangelica di Gesù di avere fratelli e sorelle—Giacomo, Giuseppe, Giuda, Simone e sorelle senza nome in Matteo 13:55 e Marco 6:3. Una tradizione ancora attuale nell’ortodossia orientale spiega che Giuseppe era vedovo e che questi fratelli e sorelle erano dal suo primo matrimonio, rendendoli così fratellastri e sorellastre di Gesù. Le tradizioni cattoliche si appoggiano a questi” fratelli ” che sono parenti più lontani e insistono sul fatto che Giuseppe non ha mai avuto rapporti sessuali con Maria, che è rimasta una vergine perpetua. La Storia apocrifa di Giuseppe il Falegname, nomi fratello maggiore di Gesù come Giusto e le sorelle come Assia e Lidia, ma non il nome della loro madre. Le fonti ortodosse conservano il nome biblico del figlio maggiore e chiamano la prima moglie di Giuseppe come Salome, le sue sorelle sono un’altra Salome ed Esther insieme a una terza sorella senza nome. Molte denominazioni protestanti – comprese le tradizioni evangeliche o protestanti fondamentali-non sposano più opinioni forti sull’argomento e non prefigurano il nome di Giuseppe con il “Santo” onorifico.”

Santa

di Giuseppe e di Gesù

anche se sempre considerato come un santo, Cattolici e Ortodossi tradizioni, Joseph era poco festeggiato il suo conto in Occidente fino alla fine del Medioevo, a seguito dell’adozione della sua festa dai Francescani nel 1399, e in seguito dai Domenicani. La festa fu aggiunta al Breviario romano solo nel 1479 e non fu obbligatoria per l’intera Chiesa cattolica fino al 1621. Papa Pio IX lo proclamò patrono della Chiesa Universale l ‘ 8 dicembre 1870.

Nel diciannovesimo secolo, i Padri giuseppini della Chiesa cattolica romana furono creati sotto il patronato di Giuseppe, con l’intenzione di lavorare con i poveri. I primi giuseppini in America ri-dedicarono la loro parte dell’Ordine al ministero all’interno della comunità afroamericana appena emancipata.

Egli è il patrono non ufficiale contro il dubbio e l’esitazione, così come il santo patrono del comunismo combattente, e di una morte felice. Essendo morto tra le “braccia di Gesù e Maria”, è considerato il modello di un pio credente che riceve la grazia al momento della morte. Papa Giovanni XXIII ha aggiunto il suo nome al canone di Messa. Alcuni gruppi di cattolici tradizionali rifiutano questa aggiunta, ma la maggior parte usa il messale del 1962, che include questo cambiamento.

Giuseppe è il santo patrono del Nuovo Mondo; i paesi la Cina, il Canada, la Corea, Messico, Austria, Belgio, Boemia, Croazia, Perù e Vietnam; delle regioni Carinzia, Stiria, Tirolo, e Sicilia; delle città e/o diocesi di Firenze, Torino,, Baton Rouge, Bemidji, Buffalo, Cheyenne, Haugesund, Norvegia, Louisville, Nashville, San Jose, Sioux Falls, etc.

I cattolici romani credono anche che Giuseppe prega soprattutto per famiglie, padri, future mamme (donne incinte), viaggiatori, immigrati, venditori di case e acquirenti, artigiani, ingegneri e lavoratori in generale.

Giorni di festa

Un’immagine iconica di San Giuseppe – una piazza falegname è un simbolo del suo mestiere, e gigli simboleggiano la castità.

La festa principale di San Giuseppe nella Chiesa cattolica è il 19 marzo, giorno di San Giuseppe. La festa di S. Joseph the Workman (1 maggio), fu introdotto da Papa Pio XII nel 1955 per contrastare il primo maggio, una festa favorita dal movimento operaio di sinistra, dai socialisti e dai comunisti. Questo riflette anche lo status di San Giuseppe come quello che molti cattolici e altri cristiani considerano il “patrono dei lavoratori.”

Nella Chiesa luterana, il 19 marzo è anche osservato come la Festa di San Giuseppe, Guardiano di Gesù. Questo festival è sul calendario ufficiale della Chiesa Evangelica luterana in America, il Sinodo luterano Chiesa—Missouri, il Sinodo del Wisconsin e il Sinodo evangelico luterano. Alcune tradizioni protestanti celebrano anche questa festa come commemorazione della vita e della testimonianza di Giuseppe.

Nella tradizione ortodossa, San Giuseppe è commemorato la domenica dopo la Natività. Se non c’è domenica tra il 25 dicembre e il 1 gennaio, la sua festa viene spostata al 26 dicembre, lungo quella del re Davide e Giacomo il Giusto. Giuseppe è anche commemorato la domenica degli Antenati.

Luoghi dedicati a Giuseppe

La forma spagnola, San Jose, è il toponimo più comune al mondo. Due dei San Joses più riconosciuti sono San José, Costa Rica e San Jose, California, dato il loro nome dai coloni spagnoli. Quest’ultimo è il soggetto della famosa canzone “Do You Know the Way to San José” di Dionne Warwick.

Molte città, paesi e caratteristiche geografiche prendono il nome da Joseph. Esistono almeno sei luoghi chiamati St. Joseph in Francia e nei suoi possedimenti d’oltremare, e almeno 14 città, contee o comuni negli Stati Uniti. Inoltre, numerose baie, fiumi, penisole e altre caratteristiche prendono il nome da Giuseppe in Nord America.

St. Joseph, Trinidad e Tobago è la città più antica di Trinidad e Tobago. Originariamente chiamata San José de Oruña, fu la capitale della Trinidad spagnola tra il 1592 e il 1783.

Chiese

Basilica Cattedrale di San Giuseppe a San Jose, California

Centinaia, se non migliaia, di chiese dedicate a San Giuseppe. La Basilica Cattedrale di San Giuseppe si trova a San Jose, in California, ed è la sede episcopale della Diocesi cattolica di San Jose. La Basilica di San Giuseppe Proto-Cattedrale è una prominente chiesa cattolica romana a Bardstown, Kentucky; è stata la prima Cattedrale cattolica romana ad ovest delle Allegheny Mountains e la chiesa madre cattedrale dell’ex Diocesi cattolica romana di Bardstown.

L’Oratorio di San Giuseppe è un oratorio cattolico di Montréal, in Canada. Costruito per volere di fr. André Besette (Congregazione di Santa Croce)—e benedetto nel canone cattolico-è dedicato a San Giuseppe che si crede abbia compiuto molti miracoli di guarigione a Montreal. L’Oratorio è la più grande chiesa del Canada, con la più grande cupola del suo genere nel mondo dopo quella della Basilica di San Pietro a Roma. (Alcune chiese intitolate a San Giuseppe sono in realtà dedicate a un santo diverso, San Giuseppe di Cupertino.)

La parrocchia cattolica del Sacro Cuore di Muenster, in Texas, è dedicata a San Giuseppe dopo che le sue prime due chiese furono distrutte dai tornado nel giorno della festa di San Giuseppe. Dal momento che i parrocchiani hanno partecipato alla messa nel giorno della sua festa, la chiesa recente non è stata distrutta.

Numerosi ospedali per bambini sono intitolati a San Giuseppe, così come molte scuole.

Note

  1. Matteo 1:18, 20; Luca 1:35
  2. Un fidanzamento era un matrimonio legalmente vincolante nell’antico giudaismo. Una moglie promessa sposa non poteva semplicemente essere “messo via”, ma ha richiesto un get formale, o documenti per il divorzio.
  3. La storicità di questo account è discutibile. Nessun altro record di tale censimento esiste, che sembra improbabile dal momento che presumibilmente si è verificato “in tutto il mondo.”Si sa che nel 6 E. V. ci fu un censimento palestinese., ma questo è 10 anni dopo che Gesù è pensato da molti studiosi per essere nato. Alcuni sostengono, però, che il censimento ha avuto luogo in due fasi, con l ” iscrizione che si svolgono in una fase, e la valutazione in seguito.
  4. Preghiera della novena: San Giuseppe ewtn.com Url consultato il 17 maggio 2017.
  5. La storia di Giuseppe il Falegname. Nuovo Avvento. Url consultato il 17 maggio 2017.
  6. Convento dei Santi Apostoli, La vita della Vergine Maria, la Theotokos. (Holy Apostles Convent Publishers, 1997, ISBN 0944359035), 64.
  • Convento dei Santi Apostoli, La vita della Vergine Maria, la Theotokos. Santi Apostoli Convento Pubns; 4 edizione, 1997. ISBN 0944359035
  • Kleba, Gerald Joseph. Giuseppe ricordò: Il Padre di Gesù. Summit Publishing Group, 2000. ISBN 978-1565303072
  • Suarez, Federico. Giuseppe di Nazareth. Scepter Publishers, 2004. ISBN 978-1594170201
  • Thorn, Aramis. Il Padre adottivo di Dio. Infinity Publishing, 2004. ISBN 978-0741422316
  • Commercio Vintage Art Giclée Stampa poster. San Giuseppe, Padre putativo o Nominale di Gesù di Nazareth, Marito di Maria, Falegname. AllPosters.com. Estratto il 17 maggio 2017.

Tutti i link recuperati 6 giugno 2018.

  • Santi Online cattolici: San Giuseppe. www.catholic.org.
  • Skeptics Annotated Bible: a comparison of verses related to Jesus ‘ father. www.skepticsannotatedbible.com.
  • San Giuseppe al Database dei nomi notevoli. www.nndb.com.
  • Tradizione ortodossa orientale: il giusto anziano Giuseppe il Promesso Sposo, e il suo riposo. www.serfes.org.
  • Novena a San Giuseppe (EWTN). www.ewtn.com.
Preceduta da:
Heli
Discendenza di Gesù – Padre di Gesù sostituita da:
Gesù

Crediti

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  • Joseph (padre di Gesù) storia

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