Quando ero un bambino, ho usato per correre a casa dalla mia scuola elementare di Canberra in tempo per prendere il mio programma televisivo preferito, Skippy the Bush Kangaroo. Skippy era un roo grigio orientale che viveva con la famiglia Hammond nell’immaginario parco nazionale di Waratah vicino a Sydney. Ma Skippy non era un roo ordinario. Era intelligente. Davvero intelligente. In breve, era l’equivalente australiano di Lassie: un eroe animale che ha contribuito a salvare i visitatori del parco dai pericoli naturali, e talvolta anche risolto i crimini. Cos’e’, Skip? C’e ‘ un incendio? Un ragazzino è caduto in un burrone? Alcuni rapinatori di banche stanno cercando di fuggire? Fai strada.
Avanti veloce di 30 anni e gli amabili marsupiali coccolosi si stanno ammassando in proporzioni di peste. I nuovi dati governativi mostrano che ce ne sono quasi 50 milioni in Australia; confronta questo con la popolazione umana di 24 milioni. Spinti dalla sovrappopolazione alla fame, i roos si sono adattati per sopravvivere. Competono con il bestiame domestico per cibo e acqua, danneggiano le colture e distruggono le recinzioni agricole. Alcuni roos hanno persino minacciato umani e cani sulle passeggiate nei boschi. Nel 2009, un roo saltò in una casa di famiglia nella periferia di Canberra, sfondando una finestra, atterrando su un letto, scriccando buchi nei mobili e spalmando sangue sulle pareti.
Per affrontare questo problema crescente, abbattimenti annuali hanno luogo, una pratica che divide l’Australia. Quindi puoi immaginare quanto possa essere controversa l’idea di mangiare il canguro. Eppure questo è ciò che gli ecologisti stanno ora proponendo, mentre i nutrizionisti sottolineano che la carne di roo è un’opzione più sana rispetto ad altre carni rosse: biologica, piena di ferro, priva di pesticidi e antibiotici e molto magra, cosa con tutto quel salto. I roos producono anche molto meno metano del bestiame portato dai coloni europei.
L’idea di mangiare roo non è una novità. Ma non è mai stato completamente abbracciato dagli australiani, che lo vedono come antipatriottico, e – insulto di tutti gli insulti – un-australiano. Il canguro è senza dubbio No 1 simbolo animale più riconoscibile in Australia. È presente sullo stemma australiano, sulla moneta da five 1 (five roos), sul logo “Australian-made” e sul logo della compagnia aerea nazionale, che è soprannominato il canguro volante. Quando si tratta di sport-e non gli australiani amano il loro sport-il roo è onnipresente. La squadra nazionale di rugby league è soprannominata the Kangaroos. La nazionale di calcio è il Socceroos; la squadra under 17, i Joeys; la squadra di futsal, i Futsalroos and e così via.
Ero lacerato sulla questione. Come potrei aggiungere il mio amato Skippy al mio piatto? Distruggerebbe i miei ricordi d’infanzia, e quelli sono i ricordi più preziosi di tutti.
Forse ci sono voluti trasferirsi nel Regno Unito per prendere le distanze dalla mia patria e dai miei ricordi prima di poter fare il grande passo. Al mio vicino gastropub, la bistecca roo che ho ordinato-media rara-era delicata e succosa, e non minimamente giocosa. Servito con un chutney di pomodoro selvatico, aveva un sapore molto simile alla carne di manzo e si abbinò perfettamente con un bicchiere di robusto rosso australiano. Chissà, forse avevo nostalgia di casa.
Tornando in Australia per una visita, sono andato a fare una passeggiata al mio campo sportivo suburbano locale, a circa mezzo chilometro da una montagna in un parco naturale. L’erba verde una volta incontaminata che ricordo dalla mia infanzia era sparita, sostituita da una distesa ingiallita disseminata di escrementi di roo. Alla disperata ricerca di cibo, i roos vagano giù dalla montagna ogni notte, e spesso non legato indietro sulla collina fino a tardi la mattina seguente. È una strana sensazione passeggiare fino al tuo caffè locale e dover schivare una folla di grigi orientali. Cavalcando fino alla montagna sulla mia mountain bike, ho visto più roos foraggiamento per il cibo e guardando il sole nel cielo, in attesa fino a quando non è sceso in modo da poter scendere sul campo per banchettare.
Chiaramente, i roos con cui sono cresciuto non sono più i roos di oggi. I tempi sono cambiati, e così hanno fatto. Non è colpa dei roos se ce ne sono così tanti. Ma se non facciamo qualcosa per il loro numero fiorente, la nazione rischia di perdere molta della sua biodiversità.
Quindi vai avanti. Prova un po ‘ di roo. Non e ‘ un australiano. In realtà, non c’è niente di più australiano: era l’originale bush tucker, una prelibatezza delle comunità indigene.
E inoltre, ci sono troppi dei gloriosi bastardi comunque.
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