Le Città Sante sono luoghi considerati sacri da una particolare religione a causa del significato ad essa collegato. L’importanza è dovuta al fatto che la città è l’origine di quella religione, il suo quartier generale, la residenza del mentore o la dimora degli dei. La religione indù riconosce sette Città Sante comunemente conosciute come Sapta Puri. Le città sono Ayodhya, Mathura, Haridwar, Varanasi, Kanchipuram, Dvaraka e Ujjain.
Questa città santa si trova in Uttar Pradesh, India. Questa città è considerata come uno dei sette luoghi sacri vitali e luoghi di pellegrinaggio per gli indù. Gli indù credono che Ayodhya sia il luogo di nascita di Ramachandra, il 7 ° avatar di dio Vishnu che è considerato un essere supremo nell’induismo. Ayodhya è anche considerato avere poteri speciali che lo rendono invincibile dai nemici. Ayodhya è considerato sacro dagli indù perché contiene numerose scritture indù di grande importanza. Si ritiene che la città sia stata costruita da Dio stesso.
Il principale luogo di culto di Ayodhya è il Ramkot situato sul lato occidentale della città. I devoti affollano Ramkot durante la celebrazione della nascita di Ram, un festival chiamato Ram Navami. Ayodhya è un luogo con vari siti di interesse. Il primo sito è il Hanuman Garhi che è il santuario più famoso di Ayodhya. Si tratta di un enorme forte con cittadella circolare ad ogni angolo e un tempio di Hanuman. Gli indù credono che ogni desiderio che fai in questo sito sarà concesso. Il Tempio Nageshwarnath è un altro luogo sacro stabilito dal figlio di Rama chiamato Kush. Il tempio era l’unico luogo di sopravvivenza quando Ayodhya fu lasciato fino al tempo di Vikramaditya. Il festival Shivratri si svolge nel tempio. Il Chakravarti Maharaj Dashrath Mahal è un luogo dove gli indù credono che Dasharatha, il padre di Rama, vissuto. Il sito sacro è associato a Lord Ram, l’epopea di Ramayana che è un’icona di verità, virtù e devozione nell’induismo.