Beck ha sviluppato una spiegazione cognitiva della depressione che ha tre componenti: a) bias cognitivo; b) auto-schemi negativi; c) la triade negativa.
a) Bias cognitivo
Beck ha scoperto che le persone depresse hanno maggiori probabilità di concentrarsi sugli aspetti negativi di una situazione, ignorando i lati positivi. Sono inclini a distorcere e interpretare erroneamente le informazioni, un processo noto come bias cognitivo.
Beck ha dettagliato numerosi pregiudizi cognitivi, due dei quali includono: over-generalizzazioni e catastrofismo. Per esempio, una persona depressa può fare over-generalizzazioni, dove fanno una conclusione radicale sulla base di un singolo incidente, per esempio: ‘Ho fallito un fine di unit test e quindi ho intenzione di fallire tutti i miei esami AS!’In alternativa, una persona depressa può sperimentare catastrofismo, dove esagerano una battuta d’arresto minore e credono che si tratta di un disastro completo, per esempio:’ Ho fallito un fine del test unitario e quindi non ho mai intenzione di studiare all’Università o ottenere un buon lavoro!‘
b) Auto-schemi negativi
Uno schema è un “pacchetto” di conoscenza, che memorizza informazioni e idee sul nostro sé e sul mondo che ci circonda. Questi schemi sono sviluppati durante l’infanzia e secondo Beck, le persone depresse possiedono auto-schemi negativi, che possono provenire da esperienze negative, ad esempio critiche, da genitori, coetanei o persino insegnanti.
È probabile che una persona con un auto-schema negativo interpreti le informazioni su se stessa in modo negativo, il che potrebbe portare a pregiudizi cognitivi, come quelli sopra descritti.
c) La triade negativa
Beck ha affermato che i pregiudizi cognitivi e gli schemi di sé negativi mantengono la triade negativa, una visione negativa e irrazionale di noi stessi, del nostro futuro e del mondo che ci circonda. Per chi soffre di depressione, questi pensieri si verificano automaticamente e sono sintomatici di persone depresse.
La triade negativa (nella foto sotto) dimostra questi tre componenti, tra cui:
- Il sé – ‘nessuno mi ama.’
- The world – ‘ il mondo è un luogo ingiusto.’
- Il futuro – ‘ Sarò sempre un fallimento.’