Che cos’è la tecnologia proprietaria?
La tecnologia proprietaria è qualsiasi combinazione di processi, strumenti o sistemi di connessioni interrelate che sono di proprietà di un’azienda o di un individuo. Queste combinazioni forniscono un vantaggio o un vantaggio competitivo ai proprietari di tecnologie proprietarie.
Le aziende in grado di sviluppare tecnologie proprietarie utili in-house sono ricompensate con un bene prezioso e possono utilizzarlo esclusivamente o trarre profitto dalla vendita di licenze della loro tecnologia ad altre parti.
È anche possibile acquistare l’accesso a preziose tecnologie proprietarie. Questa opzione, tuttavia, è spesso più costosa e comporta maggiori restrizioni sull’uso delle tecnologie sottostanti.
Comprensione della tecnologia proprietaria
La tecnologia proprietaria implica un’applicazione, uno strumento o un sistema che appartiene esclusivamente a un’azienda. Questi sono generalmente sviluppati e utilizzati dal proprietario internamente al fine di produrre e vendere prodotti o servizi all’utente finale o al cliente. In altri casi, possono essere forniti a un utente finale o cliente per un costo.
In alcuni settori, le tecnologie proprietarie sono un fattore chiave del successo. Di conseguenza, sono confidenziali. Essendo attentamente custoditi all’interno di una società, sono protetti legalmente da brevetti e diritti d’autore. Per molte aziende, in particolare nelle industrie basate sulla conoscenza, la proprietà intellettuale può costituire la maggioranza delle attività nel bilancio di un’entità. Per queste aziende, gli investitori e le parti interessate fanno di tutto per valutare e valutare le tecnologie proprietarie e il loro contributo ai risultati di business.
Uno dei primi passi che un’azienda può compiere per proteggere la propria tecnologia proprietaria è capire quanto sia prezioso un asset.
Poiché le spese di ricerca e sviluppo (R & D) sono una chiave silenziosa per il successo, molte aziende non danno liberamente suggerimenti su ciò su cui stanno lavorando dietro le quinte. Analisti e investitori cercano di scoprire scoperte non divulgate nelle tecnologie proprietarie aziendali in modo da poter sfruttare anche i conti di investimento proprietari.
Tipi di tecnologia proprietaria
La tecnologia proprietaria assume molte forme e dipende dalla natura dell’azienda che la possiede. Può essere sia un bene fisico che immateriale sviluppato e utilizzato dall’organizzazione.
Ad esempio, un’azienda può possedere un proprio sistema di dati. Ad esempio, le istituzioni finanziarie sviluppano i propri sistemi interni per raccogliere ed elaborare i dati utilizzati internamente. Questi sistemi possono essere trovati in una filiale della banca, dove i dipendenti informazioni di ingresso quando i clienti entrano a fare operazioni bancarie di routine presso la linea cassiere.
Le aziende possono anche sviluppare il proprio software. Il software proprietario è l’opposto del software libero, che non ha limitazioni su chi lo usa. La sua proprietà è limitata all’editore o al distributore. Alcune condizioni devono essere soddisfatte prima che il proprietario consenta all’utente finale di accedere al software. Ad esempio, una società di preparazione fiscale può addebitare ai clienti una commissione per utilizzare il proprio software per completare le dichiarazioni dei redditi.
Key Takeaways
- La tecnologia proprietaria è una serie di processi, strumenti o sistemi di proprietà aziendale o individuale, che forniscono al proprietario un vantaggio o un vantaggio competitivo.
- Poiché la tecnologia proprietaria è molto preziosa, è attentamente custodita.
- I proprietari possono proteggere i loro interessi con brevetti e diritti d’autore limitando l’accesso alle informazioni ai dipendenti e con accordi di non divulgazione.
- La tecnologia proprietaria può essere beni materiali o immateriali e può includere sistemi e software interni.
Esempi di tecnologia proprietaria
Mentre i vantaggi di alcune tecnologie proprietarie sono chiari, altri non sono così evidenti. Ed è solo attraverso la ricombinazione con altre tecnologie in cui il vero valore è scoperto—uno sforzo ora noto semplicemente come innovazione.
La storia di Xerox e Steve Jobs di Apple è un classico esempio. Non sapendo quello che avevano sulle loro mani alla fine del 1970, Xerox essenzialmente ha dato via l’idea dietro un mouse per computer a Jobs che ha continuato a utilizzare la tecnologia nei primi progetti di computer di Apple.
La tecnologia proprietaria è anche una grande parte del settore biotech. Diciamo che un’azienda in questo settore sviluppa con successo un nuovo farmaco per trattare una malattia importante. Brevettando il processo, il metodo e il risultato finale del farmaco, l’azienda può trarre notevoli benefici dai suoi sforzi per sviluppare la sua tecnologia proprietaria.
Protezione della tecnologia proprietaria
Le aziende fanno di tutto per proteggere la loro tecnologia proprietaria. Dopo tutto, le organizzazioni spendono molto tempo, sforzo e denaro per sviluppare il know-how per i loro prodotti e servizi. Non prendere il tempo per proteggere i loro interessi potrebbe significare disastro per le loro operazioni.
Poiché è così prezioso, la tecnologia proprietaria è sempre a rischio. Come accennato in precedenza, le aziende possono proteggersi eliminando brevetti e diritti d’autore sulla loro tecnologia proprietaria. Questi conferiscono al proprietario i diritti di proprietà intellettuale e impediscono ad altri di copiare le innovazioni.
I dipendenti possono divulgare o condividerlo con altri, inclusa la concorrenza—accidentalmente o intenzionalmente—o potrebbe verificarsi una violazione dei dati, esponendo segreti commerciali agli hacker. Quindi, come fanno le aziende a proteggersi da queste azioni imprevedibili?
Molte aziende controllano e / o limitano l’accesso dei dipendenti ai dati. I dipendenti possono anche essere tenuti a firmare accordi di non divulgazione (NDA), un contratto che offre al datore di lavoro un ricorso legale se le informazioni interne e riservate sono condivise con parti esterne. Le aziende potrebbero anche aver bisogno di aggiornare continuamente i loro sistemi di sicurezza per garantire che non vi sia alcuna violazione dei dati, esponendo i loro segreti a terzi.