La Statua della Libertà arrivò nella sua casa permanente sull’isola di Bedloe’s nel porto di New York il 19 giugno 1885, a bordo della fregata francese Isere. Un dono di amicizia da parte del popolo francese al popolo degli Stati Uniti, la statua 151-piede-alto è stato creato per commemorare il centenario della Dichiarazione di Indipendenza americana. Progettata dallo scultore Frederic-Auguste Bartholdi e ufficialmente intitolata Liberty Enlightening the World, la Statua della Libertà ha simboleggiato la libertà e la democrazia per la nazione e per il mondo per oltre un secolo.
A volte conosciuta come Lady Liberty, la statua è costruita con fogli di rame a forma di mano, assemblati su una struttura di supporti in acciaio progettati dagli ingegneri Eugene-Emmanuel Viollet-le-Duc e Alexandre-Gustave Eiffel. Per il transito in America, la cifra è stata suddivisa in 350 pezzi separati e imballata in 214 casse. La Statua della Libertà si trova all’interno delle mura a forma di stella dell’ex Fort Wood, salendo ad un’altezza di 305 piedi su un piedistallo progettato dall’architetto Richard Morris Hunt. Il piedistallo è stato costruito utilizzando i fondi raccolti dal popolo americano attraverso benefici, aste di beneficenza, e donazioni individuali—alcuni piccoli come pochi centesimi ciascuno.
La Statua della Libertà si affaccia ad est, salutando le navi in arrivo al loro arrivo mentre guarda anche indietro verso il suo luogo di nascita in Francia. Il presidente Grover Cleveland dedicò la statua il 28 ottobre 1886, davanti a migliaia di spettatori. Con l’apertura nel 1892 della vicina stazione di immigrazione di Ellis Island, Bartholdi’s Liberty avrebbe accolto più di 12 milioni di immigrati negli Stati Uniti. Il sonetto di Emma Lazarus” The New Colossus”, originariamente composto nel 1883 come parte dello sforzo di raccolta fondi nazionale, fu apposto sul piedistallo della statua nel 1903. Le sue linee struggenti celebrano il ruolo dell’America come rifugio per i popoli del mondo in cerca di libertà:
Dammi la tua stanca, la tua povera,
Le tue masse rannicchiate che desiderano respirare libere,
I miseri rifiuti della tua brulicante riva.
Invia questi, i senzatetto, tempest – tost a me,
Alzo la mia lampada accanto alla porta d’oro!Emma Lazarus, “Il nuovo colosso”, 1883.
Per il suo musical di Broadway del 1949 Miss Liberty, Irving Berlin, anch’egli immigrato dalla Russia, mise in musica l’iconico poema di Emma Lazarus. È l’unica canzone del canone di Irving Berlin per la quale ha usato le parole di qualcun altro.
La Statua della Libertà, ora esposta a un vibrante verde rame, è stata iconica sin dalla sua prima concezione e continua ad essere riconosciuta come un punto di riferimento nazionale e internazionale. La sua immagine è presa in prestito ampiamente: da souvenir e cartoline; ai cartoni editoriali, spartiti esterni e manifesti di guerra; all’arte del cantiere; alle menorah di Hanukkah e ai costumi di Halloween. Prima designato un monumento nel 1924 e trasferito alla cura del National Park Service nel 1933, i confini del Monumento Nazionale della Statua della Libertà ampliato nel 1956 per includere sia la rinominata Liberty Island e Ellis Island all’interno di un unico sito. Nominata Patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1984, la Statua della Libertà ha subito un importante restauro per il suo centenario, nel 1986.