In questa pagina:
- Sfondo
- Che cosa sono i rifiuti solidi?
- Rifiuti esclusi dal regolamento sui rifiuti solidi
- Rifiuti esclusi dal regolamento sui rifiuti pericolosi
- Risorse chiave
Background
Una corretta gestione dei rifiuti è una parte essenziale della salute pubblica e ambientale della società. Il Resource Conservation and Recovery Act (RCRA), approvato nel 1976, ha creato il quadro per i programmi di gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi dell’America. I materiali regolati da RCRA sono noti come ” rifiuti solidi.”Solo i materiali che soddisfano la definizione di rifiuti solidi nell’ambito di RCRA possono essere classificati come rifiuti pericolosi, che sono soggetti a una regolamentazione aggiuntiva. L’EPA ha sviluppato regolamenti dettagliati che definiscono quali materiali si qualificano come rifiuti solidi e rifiuti pericolosi. Comprendere la definizione di un rifiuto solido è un primo passo importante nel processo EPA istituito per i generatori di rifiuti pericolosi da seguire per determinare se i rifiuti generati sono rifiuti pericolosi regolamentati.
Alcuni dei materiali che altrimenti rientrerebbero nelle definizioni di un rifiuto solido o pericoloso nell’ambito dell’identificazione dei rifiuti sono specificamente esclusi dalle definizioni. L’EPA ha concluso che questi materiali non dovrebbero essere regolamentati come rifiuti solidi o pericolosi per una serie di motivi. Molte esclusioni sono obbligatorie in RCRA. L’EPA ha selezionato altre esclusioni per fornire un incentivo a riciclare determinati materiali, perché non vi erano informazioni sufficienti sul materiale per giustificare la sua regolamentazione come rifiuto solido o pericoloso, o perché il materiale era già soggetto a regolamentazione in base a un altro statuto.
Vedi Domande frequenti sull’identificazione dei rifiuti pericolosi.
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Che cos’è un rifiuto solido?
RCRA afferma che “rifiuti solidi” indica qualsiasi immondizia o rifiuto, fanghi provenienti da un impianto di trattamento delle acque reflue, da un impianto di trattamento dell’approvvigionamento idrico o da un impianto di controllo dell’inquinamento atmosferico e altro materiale di scarto, derivante da operazioni industriali, commerciali, minerarie e agricole e da attività comunitarie. Quasi tutto ciò che facciamo lascia dietro di sé una sorta di spreco.
È importante notare che la definizione di rifiuti solidi non si limita ai rifiuti fisicamente solidi. Molti rifiuti solidi sono liquidi, semi-solidi o contenuti in materiale gassoso.
Un rifiuto solido è qualsiasi materiale che viene scartato essendo:
- Abbandonato: Il termine abbandonato significa gettato via. Un materiale viene abbandonato se viene smaltito, bruciato, incenerito o riciclato.
- Intrinsecamente simili ai rifiuti: alcuni materiali rappresentano una tale minaccia per la salute umana e l’ambiente da essere sempre considerati rifiuti solidi; questi materiali sono considerati intrinsecamente simili ai rifiuti. Esempi di materiali intrinsecamente simili ai rifiuti includono alcuni rifiuti contenenti diossina.
- Una munizione militare scartata: Le munizioni militari sono tutti i prodotti e componenti di munizioni prodotti o utilizzati dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD) o dai Servizi armati statunitensi per la difesa e la sicurezza nazionale. Le munizioni inutilizzate o difettose sono rifiuti solidi quando:
- abbandonati (cioè smaltiti, bruciati, inceneriti) o trattati prima dello smaltimento;
- resi non riciclabili o non riutilizzabili attraverso il deterioramento; o
- dichiarati rifiuti da un funzionario militare autorizzato.
Le munizioni usate (cioè sparate o fatte esplodere) possono anche essere rifiuti solidi se raccolti per lo stoccaggio, il riciclaggio, il trattamento o lo smaltimento.
- Riciclato in determinati modi: un materiale viene riciclato se viene utilizzato o riutilizzato (ad esempio, come ingrediente in un processo), recuperato o utilizzato in determinati modi (utilizzato nel o sul terreno in un modo che costituisce lo smaltimento, bruciato per il recupero energetico o accumulato speculativamente). Specifiche esclusioni alla definizione di rifiuti solidi sono elencate nel Codice dei regolamenti federali (CFR) al 40 CFR sezione 261.4 (a). Molte di queste esclusioni sono legate al riciclaggio.
I materiali che non soddisfano questa definizione non sono rifiuti solidi e non sono soggetti al regolamento RCRA.
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Rifiuti esclusi dalla normativa sui rifiuti solidi
Diversi materiali sono esclusi dalla definizione di rifiuti solidi. Questi materiali sono esclusi per una serie di motivi, tra cui l’ordine pubblico, l’impatto economico, la regolamentazione da parte di altre leggi, la mancanza di dati o l’impraticabilità della regolamentazione dei rifiuti. La decisione di escludere i seguenti materiali dalla definizione di rifiuti solidi è il risultato di un’azione del Congresso (incarnata nello statuto) o di una regolamentazione EPA.
Un materiale non può essere un rifiuto pericoloso se non soddisfa la definizione di rifiuto solido. Pertanto, i rifiuti che sono esclusi dalla definizione di rifiuti solidi non sono soggetti al regolamento RCRA sottotitolo C rifiuti pericolosi.
La tabella seguente contiene una descrizione dei rifiuti che sono esclusi dalla definizione di rifiuti solidi e la sottosezione di 40 CFR sezione 261.4(a) in cui è possibile trovare maggiori informazioni sull’esclusione.
Wastes Which Are Not Solid Wastes | 40 CFR Citation for the Exclusion |
---|---|
Domestic Sewage and Mixtures of Domestic Sewage |
§261.4(a)(1) |
Point Source Discharge |
§261.4(a)(2) |
Irrigation Return Flow |
§261.4(a)(3) |
Radioactive Waste |
§261.4(a)(4) |
In-Situ Mining |
§261.4(a)(5) |
produzione di impasti Liquori |
§261.4(a)(6) |
Speso Acido Solforico |
§261.4(a)(7) |
Bonifica Serbatoi Chiusi |
§261.4(e)(8) |
Speso Preservanti del Legno |
§261.4(a)(9) |
Coke Prodotto Rifiuti |
§261.4(a)(10) |
Splash Condensatore Scorie Residuo |
§261.4(a)(11) |
Pericolosi Secondaria di Materiali Dall’Industria della Raffinazione del Petrolio |
§261.4(a)(12) |
Esclusi i Rottami Metallici | §261.4(a)(13) |
Tagliuzzato Circuiti |
§261.4(a)(14) |
Spappolare Condensati Derivati da Kraft Mulino a Vapore Spogliarelliste |
§261.4(a)(15) |
Speso per i materiali generati all’interno del primario di lavorazione dei minerali industria minerali, acidi, cianuro, acqua, o di altri valori vengono recuperati dal trattamento di minerali o per l’arricchimento |
§261.4(a)(17) |
Petrolchimico olio recuperato da un associato di chimica organica impianto di produzione |
§261.4(a)(18) |
Speso caustica soluzioni di raffinazione del petrolio liquido il trattamento di processi utilizzati come materia prima per produrre cresylic o acido naftenico |
§261.4(a)(19) |
Pericolosi secondaria di materiali utilizzati per la realizzazione di zinco fertilizzanti | §261.4(a)(20) |
Zinco fertilizzanti fatto da rifiuti pericolosi o pericolosi esclusi i materiali secondari | §261.4(a)(21) |
Consente di tubi a raggi catodici (Crt) | §261.4(a)(22) |
Pericolose materiale secondario generato e legittimamente recuperato all’interno degli Stati Uniti o dei suoi territori e sotto il controllo del generatore | §261.4(a)(23) |
Pericolosi secondaria di materiale che viene generato e poi trasferito a scopo di bonifica non è un residuo solido | §261.4(a)(24) |
Solventi contaminati salviette che vengono inviati per la pulizia e il riutilizzo non sono rifiuti solidi prodotti dal punto di generazione | §261.4(a)(26) |
Pericolosi secondaria di materiale che viene generato e quindi trasferita ad un’altra persona con lo scopo di rigenerazione non è un residuo solido | §261.4(a)(27) |
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Esclusi i Rifiuti da Rifiuti Pericolosi Regolamento
EPA esclude determinati rifiuti solidi dalla definizione di rifiuti pericolosi. Se un materiale soddisfa un’esclusione dalla definizione di rifiuto pericoloso, non è regolamentato come rifiuto pericoloso, anche se il materiale soddisfa tecnicamente un elenco o presenta una caratteristica che normalmente soddisferebbe questa definizione.
La tabella seguente contiene una descrizione dei rifiuti solidi che sono esclusi dalla definizione di rifiuti pericolosi e la sottosezione di 40 CFR sezione 261.4(b) dove si possono trovare maggiori informazioni sull’esclusione.
Rifiuti Solidi Non Pericolosi Rifiuti | CFR Citazione per l’Esclusione |
---|---|
Rifiuti Pericolosi | §261.4(b)(1) |
Rifiuti Agricoli | §261.4(b)(2) |
data Mining Sovraccaricare | §261.4(b)(3) |
Combustione di combustibili Fossili Rifiuti (Bevill) | §261.4(b)(4) |
Petrolio, Gas, Geotermia e Rifiuti (Bentsen Emendamento) | §261.4(b)(5) |
Trivalent Chromium Wastes | §261.4(b)(6) |
Mining and Mineral Processing Wastes (Bevill) | §261.4(b)(7) |
Cement Kiln Dust (Bevill) | §261.4(b)(8) |
Arsenical-Treated Wood | §261.4(b)(9) |
Petroleum Contaminated Media & Debris from Underground Storage Tanks | §261.4(b)(10) |
Injected Groundwater | §261.4(b)(11) |
Spent Chloroflurocarbon Refrigerants | §261.4(b)(12) |
Used Oil Filters | §261.4(b)(13) |
Used Oil Distillation Bottoms | §261.4(b)(14) |
Landfill Leachate or Gas Condensate Derived from Certain Listed Wastes | §261.4(b)(15) |
Project XL Pilot Project Exclusions | §261.4(b)(17) |
Project XL Pilot Project Exclusions | §261.4(b)(18) |
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Risorse Chiave
- 2018 Definizione di Rifiuti Solidi Regola Finale
di Seguito sono altre risorse che possono essere utili, ma tieni presente che non sono stati aggiornati con le modifiche apportate nel 2018 DSW regola finale:
- terzo Capitolo della RCRA Orientamento Manuale: Rifiuti Pericolosi Identificazione
- Modulo di Formazione: Definizione dei Rifiuti Solidi urbani e di Rifiuti Pericolosi Riciclo
- Modulo di Formazione: Di Rifiuti solidi Esclusioni
- User-Friendly Documento di Riferimento Sui Rifiuti Pericolosi Esclusioni
- Definizione di Rifiuti Solidi Ispettore la lista
- Domande Frequenti Relative al rischio di Riciclaggio dei Rifiuti, la Definizione di Rifiuti Solidi e di Altre Esenzioni ed Esclusioni
- Domande Frequenti Sui Rifiuti Pericolosi Identificazione