Stretching promuove la flessibilità e aiuta le articolazioni a mantenere una sana gamma di movimento—e in tal modo, riduce anche le possibilità di affaticamento articolare e muscolare.
Ma quanto spesso dovresti allungare? Quanto tempo si dovrebbe tenere un tratto? E quante volte dovresti fare ogni tratto?
Un gruppo di esperti convocato dall’American College of Sports Medicine (ACSM) ha esaminato una vasta gamma di studi per aiutare a rispondere a queste domande. Lo stretching è stato studiato molto meno rigorosamente di altre forme di esercizio, quindi la scienza non è così forte. Ma, sulla base delle prove, il pannello ha convenuto che:
- Gli adulti sani dovrebbero fare esercizi di flessibilità (stretching, yoga o tai chi) per tutti i principali gruppi muscolo-tendinei—collo, spalle, petto, tronco, parte bassa della schiena, fianchi, gambe e caviglie—almeno due o tre volte alla settimana.
- Per risultati ottimali, si dovrebbe spendere un totale di 60 secondi su ogni esercizio di stretching. Quindi, se riesci a tenere un tratto particolare per 15 secondi, ripeterlo altre tre volte sarebbe l’ideale. Se riesci a tenere il tratto per 20 secondi, altre due ripetizioni farebbero il trucco.
Per saperne di più su come migliorare la vostra flessibilità, leggere Stretching, un rapporto di salute speciale da Harvard Medical School.
Immagine: Martinan / Getty Images
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