Secondo uno studio di idratazione 2016 presentato dalla CNN lo scorso autunno, l’acqua cade a breve quando si tratta di idratazione. In realtà, è il numero 10 su una lista di 13 bevande—con latte scremato, cola e succo d’arancia classifica di gran lunga superiore in termini di idratazione. Questo significa che dovremmo prendere una lattina di coca o un bicchiere di latte quando la sete chiama? No-significa che qualcuno ha seriamente manipolato questo studio a favore di alcuni risultati (pro-dairy).
Questo indice di idratazione delle bevande è stato finanziato dall’Istituto Europeo di idratazione. La direttrice, Jane Holdsworth, vanta oltre 10 anni di esperienza tecnica e di marketing nel settore lattiero-caseario neozelandese. Ha anche lavorato in ruoli di marketing e sviluppo del prodotto per una vasta gamma di aziende alimentari e bevande tra cui Cadbury, Coca-Cola, Dairy Crest e Danone. Non si può fare a meno di stabilire la connessione tra il lavoro passato di Holdsworth e le bevande leader in questa lista (latte, cola e succo di frutta).
Per sviluppare questo indice, uno studio è stato progettato per favorire il latte (è classificato come il più idratante). Settantadue uomini sono stati dati acqua in aggiunta ad altre tre bevande comunemente consumati che sono stati assegnati in modo casuale. Queste bevande includevano latte intero e scremato, dieta e cola regolare, caffè, tè, birra lager, bevanda sportiva, acqua frizzante e soluzione di reidratazione orale. I partecipanti hanno bevuto un litro della loro bevanda assegnata in trenta minuti, e la loro urina e il loro peso sono stati monitorati nelle quattro ore successive per misurare la quantità di liquido trattenuta dal corpo del partecipante. Secondo i ricercatori, più fluido conservava, più “idratava” la bevanda.
Nella copertura della CNN, l’autore ha sottolineato la capacità superiore del latte di aiutare il corpo a trattenere l’acqua. Poiché il latte scremato contiene sodio e piccole quantità di zucchero (come la lattasi), l’articolo ragionava, può rallentare il progresso dello svuotamento del fluido dallo stomaco, quindi trattenere più acqua. I farmaci orali usati per trattare la diarrea (soluzioni di reidratazione orale) fanno lo stesso. Ma la ritenzione idrica è uno stato desiderato? Non necessariamente. Il corpo funziona al suo meglio quando viene mantenuto un flusso sano di fluido. Ad esempio, costipazione e gonfiore sono due sintomi che possono verificarsi quando un tale flusso viene interrotto o bloccato. Trattenere l’acqua o rallentarne l’elaborazione attraverso il corpo non è un segno di idratazione ottimale—dimostra semplicemente che l’acqua richiede più tempo per arrivare al corpo—che non è l’effetto desiderato quando il tuo corpo ha bisogno dell’idratazione.
Inoltre, lo studio non misura la quantità di acqua rimasta nel corpo—può misurare solo la quantità di liquido in base all’urina raccolta. Questa è la chiave. L’acqua è l’elemento che determina il proprio livello di idratazione, ma senza conoscere l’effettivo contenuto di acqua trattenuto, il campione di urina non ci dice nulla. Inoltre, i ricercatori non sono in grado di identificare dove l’acqua (o fluido) viene trattenuta all’interno del corpo. Ad esempio, se il liquido del latte passa dallo stomaco all’intestino tenue, ci vuole più tempo per raggiungere il flusso sanguigno—che è dove è necessario per mantenere il volume del sangue, aiutare nel trasporto di ossigeno e aiutare a rimuovere i rifiuti. In sostanza, i ricercatori non hanno determinato affatto i livelli di idratazione di queste bevande.
Nel complesso, lo studio semplifica molto la scienza dell’idratazione. Questi partecipanti hanno consumato tutte le bevande a stomaco vuoto e non hanno ingerito nient’altro per l’intera durata di quattro ore di ciascun test. Il contenuto dello stomaco determina in modo significativo la velocità con cui il fluido passa attraverso i nostri sistemi, ed è irrealistico supporre che la persona media superi le quattro ore senza mangiare o bere nulla. La stragrande maggioranza delle persone non si basano su una bevanda per tenerli idratati per un tale periodo di tempo; pertanto, i risultati non sono applicabili al mondo reale.
Questo studio è un altro esempio di denaro contaminato da latticini che entra in uno studio calcolato per “dimostrare” i benefici del latte. L’industria tenta costantemente di evidenziare gli attributi positivi del caseificio ignorando convenientemente (e talvolta negando categoricamente) le conseguenze molto reali e gravi di questa sostanza. La latteria può causare l’infiammazione, l’afflizione gastrointestinale ed altre edizioni più serie quali il cancro ormone-dipendente e la malattia cardiovascolare. Per mettere in prospettiva le tattiche di dairy-Se l’acqua infusa alla nicotina fosse commercializzata per essere più idratante dell’acqua, la berresti?